Con l’avvio del nuovo anno scolastico, l’Ufficio Scuola della diocesi di Novara ha rivolto un messaggio agli insegnanti di religione cattolica. Nelle parole del direttore, Paolo Usellini, emerge il riconoscimento del ruolo educativo e spirituale dei docenti, chiamati non solo a trasmettere conoscenze, ma a coltivare domande profonde e a testimoniare con passione la bellezza del Vangelo. Una lettera che è insieme incoraggiamento, ringraziamento e invito a sentirsi parte viva della comunità ecclesiale.
Cari Docenti,
all’inizio di questo nuovo anno scolastico desidero raggiungervi con il cuore per un augurio e un sincero ringraziamento per la preziosa missione educativa che portate avanti.
La scuola non è solo un luogo di trasmissione di saperi, ma uno spazio in cui si formano coscienze e si costruisce il futuro della nostra società. In questo contesto il vostro servizio assume un valore speciale: siete chiamati a far risuonare nel cuore dei ragazzi le domande sul senso della vita, ad accompagnarli alla scoperta delle radici spirituali e culturali che danno forma alla nostra storia, a testimoniare con competenza e passione la bellezza del Vangelo.
Il vostro insegnamento non si limiti alla dimensione intellettuale, ma tocchi la vita, le relazioni, le speranze e le fragilità degli studenti. Vi invito a vivere questo compito con rinnovata fiducia, con la consapevolezza che ogni piccolo seme gettato potrà portare frutto, anche laddove non possiamo subito vederlo.
Siete “mandati” dalla Chiesa locale, rappresentanti del vescovo. È un compito di grande responsabilità!
Vorrei che proprio questo legame con la comunità ecclesiale sia sempre più forte. In questo senso, desidero iniziare un percorso per creare un gruppo composto da insegnanti di religione, referenti per ciascuna delle nostre Unità pastorali missionarie, per il quale vi chiedo già da ora la vostra collaborazione.
Per molti di noi quest’anno che si sta aprendo sarà un anno particolare: sono state oltre 90 le immissioni in ruolo nella nostra diocesi.
Ringrazio Anna Ariatta, collaboratrice del nostro Ufficio Scuola, per il suo prezioso lavoro, senza il quale non potrei svolgere questo servizio.
Ai colleghi che sono stati finalmente immessi in ruolo, invece, un augurio speciale, accompagnato dal desiderio che questo non sia un punto di arrivo ma una ripartenza di slancio! Come Ufficio vi siamo vicini, pronti a sostenervi e ad accompagnarvi.
Che quest’anno sia per tutti voi occasione di crescita personale e professionale, di fecondo dialogo con i colleghi e di gioiosa testimonianza per i vostri studenti.
Con stima e gratitudine, ci affidiamo alla protezione del Signore e all’intercessione di Maria, perché possiate svolgere il vostro servizio con serenità e forza interiore.
Un caro saluto e buon anno scolastico a tutti.
Il direttore Ufficio Scuola
dott. Paolo Usellini