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Attualità | 03 ottobre 2025, 14:50

Ancora scontro sulle case popolari a Villadossola: Atc replica al Pd

L’agenzia per la casa risponde alle critiche su manutenzioni e investimenti al Villaggio Sisma, rivendicando oltre un milione di euro spesi: "Le chiacchiere di partito non ci interessano"

Ancora scontro sulle case popolari a Villadossola: Atc replica al Pd

Si torna a parlare di case popolari, con una nuova nota diffusa da Atc Piemonte Nord in seguito agli interventi del sindaco di Villadossola Bruno Toscani e degli esponenti del Pd Riccardo Brezza (segretario provinciale) e Fabio Gibertoni (segretario del circolo Villadossola), che sollecitavano l’agenzia a intervenire rapidamente per dare il via ai tanto attesi lavori di sistemazione di diverse abitazioni al Villaggio Sisma.

Proprio ai rappresentanti del Partito Democratico si rivolte l’ultimo comunicato dell’agenzia per la casa. Di seguito il testo completo:

“Per la seconda volta nel giro di breve la coppia Brezza–Gibertoni attacca la gestione Atc delle case popolari all’ex Sisma di Villadossola e non solo. In questa occasione, peraltro, non lo fa attingendo farina dal proprio sacco, ma optando invece per un copia incolla – si sa mai che scoppi lo scandaletto politico nel centro destra – delle lamentele già espresse a mezzo stampa dal sindaco Toscani in merito alla manutenzione. Il Pd provinciale e di circolo mette così all’indice l’agenzia perché, a suo dire, le inefficienze sarebbero sotto gli occhi di tutti (ma di chi?) e non avrebbe dato risposte “vere” alle sollecitazioni del primo cittadino. Ne conseguirebbe, sostanzia il partito democratico, che avevano ragione loro quando, lo scorso aprile, attaccarono per primi l’ente. Il trionfo della retorica del “ve lo avevamo detto”. La realtà è ben diversa. Scorrendo il testo di Toscani non si è in grado di evincere alcuna situazione precisa e circostanziata di cosa non funzionerebbe nel complesso che fu operaio e sul territorio di Villa in generale. Non vi sono, infatti, né indirizzi né nomi né cognomi di chi, a suo dire, lamenterebbe mancati interventi. Nessuna richiesta concreta, nessuna segnalazione, nessuna immagine a corredo. Niente di niente, insomma. Se non vaghe lamentele e la ricerca, forse, di un po’ di visibilità. Ma per il duo Brezza–Gibertoni tutto ciò sarebbe sostanza. Viceversa, la risposta di Atc – ovvero che su 500 tetti in piode soltanto 5 risultano ammalorati e su quelli si interverrà in maniera importante come da cronoprogramma del quadrante – per il partito democratico locale è fuffa. E sono fuffa, sempre e solo per il Pd, la mole di dati riportati nella replica a Toscani.

Negli ultimi 5 anni, diciamolo subito, nel comune di Villadossola Atc Piemonte Nord ha investito oltre 1 milione di euro, di cui 600 mila di manutenzione ordinaria. Scorrendo il cahier de le doléance di Toscani, si diceva, non si trova alcuna situazione precisa che non funzionerebbe, non perché il sindaco abbia dimenticato qualcosa, ma perché lo stato dell’arte del Villaggio è effettivamente buono. L’ente ribadisce che l’ex Sisma è un gioiello (non solo dal punto di vista architettonico) di edilizia residenziale pubblica, certo con qualche pecca e, sì, migliorabile e stiamo provando a farlo, e che tale viene considerato da chiunque abbia visitato situazioni similari altrove. Solo ai leoni da tastiera del Pd tutto ciò non apparirebbe chiaro. Ad ogni buon conto, Atc è un ente di natura non economica in grado di investire nelle manutenzioni dei 15mila tra alloggi, box e negozi soltanto a fronte dell’incasso delle pigioni e delle spese ma, nostro malgrado, il dato di morosità degli inquilini del comune di Villa ammonta, come noto, ad oltre 1 milione di euro.

Al Pd che parla dei diritti delle famiglie, ricordiamo poi che l’ente ha il dovere di applicare le leggi e far tornare i conti. E benché questi non siano certo fiorenti, proprio a causa di chi non pagando colpevolmente affitti di molto inferiori a quelli del libero mercato (96 euro mediamente) non solo rende difficili gli investimenti ma toglie il diritto alla casa a quei nuclei che silenziosamente sono in graduatoria, cerchiamo sempre e comunque di intervenire, di fare il bene comune, salvaguardando i più fragili. Non si scambi questo comportamento con altro perché, a quel punto, sarebbe solo e soltanto mala fede.

Il confronto va bene ed è auspicabile – peraltro, nelle sedi opportune ed istituzionali si svolge con regolarità, e ciò il Pd lo sa bene, e le porte degli uffici Atc sono sempre aperte – le chiacchiere di partito, invece, non interessano né a noi né, soprattutto, agli inquilini delle case popolari, fino a quando non vengono raccontate bugie.

Ma torniamo ai dati. Negli ultimi 5 anni Atc ha investito nelle manutenzioni di Villa oltre un milione di euro; una somma maggiore di quella che avrebbe dovuto incassare per pigioni, spese di gestione ed anticipazioni: in un condominio “privato” ciò non sarebbe avvenuto. La morosità colpevole degli assegnatari residenti a Villadossola, alla data del 31 luglio 2025, data registrazione incassi, è infatti: locazioni attive €. 568.585,32, locazioni cessate €. 457.804,48.

La solidarietà comunale dovuta ad Atc, al 31 dicembre 2024, ammonta a poco meno di 240 mila euro, oltre spese di gestione. Le richieste di decadenza al comune sono state 42; di queste 6 sono state pronunciate ed eseguite, 10 sono state pronunciate ma non eseguite e per altre 6 il conduttore è deceduto od ha rilasciato spontaneamente.

In questi ultimi mesi, grazie ai fondi ex Gescal, a Villadossola sono stare sostituite 15 caldaiette (in via Matteotti, Gramsci, piazza Motta e viale Toscana) per oltre 80 mila euro, e conseguentemente gli alloggi in questione sono stati consegnati al comune per la successiva assegnazione a nuclei familiari in attesa. Entro fine dicembre, poi, saranno completate opere di ristrutturazione inerenti altri due appartamenti al Peep per complessivi 24 mila euro; un altro alloggio in via Matteotti è da poco stato ristrutturato (15 mila euro) e consegnato. Inoltre, Atc sta procedendo (i lavori sono già partiti) all’ammodernamento di 10 impianti ascensori sul territorio comunale (per circa 260 mila euro), oltre, come detto, agli interventi sui tetti del Villaggio Sisma, per i quali serviranno centinaia di migliaia di euro.

Questo quadro della situazione è ben noto a Toscani e lo sarebbe stato anche al Pd se solo avesse assunto informazioni corrette, anzi che andar dietro alla polemichetta di bottega”.

l.b.

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