Si torna a parlare di animali selvatici, e in particolare della presenza di un orso nella zona del Parco Val Grande. L’associazione nazionale per la tutela dell'ambiente e della vita rurali ha diffuso un nuovo comunicato stampa, nel quale si parla della possibilità che nel Vco viva anche un altro esemplare di orso.
Innanzitutto, “una fototrappola aveva catturato il passaggio di un orso la sera di martedì 26 agosto, fuori dal Parco della Val Grande, nel bosco nelle vicinanze dell'abitato di Finero, comune di Malesco – spiegano dall’associazione -. Il parco ha sempre dichiarato che nel Vco ci sarebbe un solo orso, ossia il grande M29 di circa 10 anni, finora sempre elusivo e mai aggressivo per le persone – cosa che è meglio ribadire – che in base al peso stimato potrebbe essere lungo dalla punta del naso all'inizio della coda circa 220 cm o più ed essere alto al garrese almeno 120 cm. Visionando le fotografie di questo nuovo orso l’associazione ha stimato che abbia dimensioni, colore, età e altre caratteristiche diverse da M29. Si stima che l'animale sia lungo tra i 155 e i 160 cm, mentre l'altezza della groppa sopra le zampe posteriori sarebbe di circa 90 cm. Praticamente le stesse dimensioni dell'orso filmato di notte l'anno scorso mentre correva su una strada tra Trontano e Verigo. Vi si vede l'orso alto poco più del guardrail, che alla sommità va da 75 a 80 cm. In pratica, questo nuovo orso è molto più piccolo di M29, è pure più giovane”.
L’associazione ha sottoposto le fotografie allo zoologo Paolo Forconi, che ha dichiarato: “L'animale è stato ripreso da una posizione un po' più alta, quindi non di fianco o di fronte, e questo può confondere, comunque a mio parere quell'esemplare è un subadulto di forse 3-4 anni, massimo 5. Pertanto, non può essere M29”.
Ma non è tutto. L’associazione nazionale per la tutela dell'ambiente e della vita rurali segnala anche che “alcuni giorni fa un escursionista, non della zona, ha trovato a circa 1300 metri di altitudine strane feci e le ha fotografate. Gli esperti che hanno visionato la fotografia hanno dichiarato che sono molto compatibili– seppur non con assoluta certezza - con le fatte di un orso ma non grande come M29”. Lo zoologo Forconi spiega che “molto probabilmente sono di orso, giovane, anche se ci si potrebbe confondere con quelle di cinghiale, ma non credo”. Dello stesso avviso anche Riccardo Maccagno, comandante della polizia provinciale del Vco, secondo cui “al 99% sono di orso2”. Ma rimane cauto: “Non escludo a priori che possa esserci un altro orso o che arrivi prossimamente, però ora non c'è la prova del Dna”.
L’associazione torna poi sulla proposta di utilizzare un radiocollare per tracciare gli animali: “Se l'orso M29 fosse stato radiocollarato come previsto, i suoi spostamenti sarebbero stati registrati e tracciati punto per punto e si saprebbe se martedì 26 agosto ad essere in zona fosse lui o no”.