BACCALÀ BACCALÀ BACCALÀ....per i nostri lettori la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo

BACCALÀ BACCALÀ BACCALÀ....per i nostri lettori la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo

Per il baccalà:

500 g di baccalà dissalato e spinato

200 ml di acqua

100 ml di latte

1 foglia di alloro

1 spicchio d’aglio

Sale

Olio di girasole

Procedimento:

Privare il baccalà dalla pelle e porzionarlo.

In una pentola mettere l’acqua, il latte e gli aromi, portare a una temperatura di 85° e unire il baccalà.

Tenerlo in immersione fino a portarlo a cottura.

Per la maionese:

100 ml di fumetto di pesce

100 g di scarti di baccalà

200 ml di olio di girasole

Procedimento:

In un pentolino con coperchio cuocere nel fumetto di pesce le parature del baccalà a fuoco molto lento, per circa 20 minuti senza far arrivare a bollore.

Filtrare con un colino a maglie strette e lasciar raffreddare. Con l’aiuto di un frullatore a immersione, montare come una maionese aggiungendo olio di girasole a filo sino al raggiungimento della giusta consistenza.

Per la chips di tapioca

130 g tapioca

550 ml acqua

3 g sale

Procedimento:

Per la chips mettere la tapioca in un termomix, aggiungere l'acqua e far cuocere per circa 1 ora. Salare, stendere il composto fra dei fogli di carta da forno e lasciar essiccare a temperatura ambiente oppure in forno a 65°C per una notte. Prima dell’utilizzo friggere a 190°C circa.

FINITURA

In un piatto adagiare il baccalà, coprire con la sua maionese e ultimare con la chips.

Fotografia di Stefano Fusaro

Proprio giovedì sera lo abbiamo rivisto in Tv su Sky Uno nel celebre Masterchef, una delle trasmissioni più amate e seguite dal grande pubblico. Antonino Cannavacciuolo ormai è un'icona del grande schermo, un personaggio tra i più amati e riconosciuti. Lo amano le mamme, lo amano le nonne, lo adorano i bambini. E chissà se proprio per questo Antonino non ha avuto dubbi nell'accettare la proposta dell'Associazione Kenzio Bellotti: dare il suo nome al dolce benefico natalizio a favore dei bambini malati di Vco e Novarese. Mandorle ricoperte di gianduia e zucchero a velo o mandorle al fondente, prodotto dalla Bakery di Novara: sono andate letteralmente a ruba, con più di 2500 confezioni vendute ad offerta. Lo chef napoletano di nascita e cusiano d'adozione ha risposto presente, dimostrando grande sensibilità ed attenzione nei confronti di chi è meno fortunato. Noemi, Alessandro, Daniele, Tommaso, Fabio, Denise e Matteo: a loro andranno i proventi della vendita dei dolcetti natalizi. Una campagna sostenuta anche da Ososlanews e Verbanonews.  Insomma, Cannavacciuolo fuoriclasse in cucina ma anche campione nella vita. Lo chef stellato ci ha omaggiato di una ricetta natalizia da non perdere che noi 'doniamo' a voi lettori di Ossolanews e Verbanonews.