Aumentano gli svizzeri che chiedono la chiusura dei comprensori sciistici Pierre Mathey, portavoce del settore, ha replicato manifestando la piena volontà di restare aperti
Sono in aumento gli svizzeri favorevoli alla chiusura degli impianti di risalita. In un sondaggio proposto da alcune testate giornalistiche alla domanda: “in caso di ulteriore aumento della pandemia qual è l’azione prioritaria per contenere il contagio?”. Il 55% degli intervistati ha risposto: “La chiusura degli impianti sciistici”.
Pierre Mathey, portavoce degli impianti sciistici del Cantone Vallese ribatte manifestando la piena volontà di restare aperti.
Per quanto riguarda la pandemia nel Canton Vallese si registrano 58 nuovi casi d'infezione (262 nei tre ultimi giorni). Si contano anche 6 decessi (fra il 21 e il 24 gennaio) che hanno portato il totale a 672 morti legate al Coronavirus in tutto il Vallese, dal marzo scorso.
Anche in Ticino sono 6 i nuovi decessi legati al coronavirus nelle ultime 24 ore. Gli ultimi dati forniti dal Cantone indicano inoltre 58 nuovi casi di positività con quattro ricoveri a fronte di 14 pazienti dimessi dai nosocomi.