‘’Il 2020 è stato l'anno in cui l'auto elettrica ha conquistato le masse’’. Cos’ titolano i giornali specializzati che analizzano la corsa verso la mobilità elettrica.
‘’Anche la Svizzera ha stabilito un record di vendite. Il mese scorso è stato superato l'obiettivo del governo federale di aumentare la quota di nuovi veicoli ricaricabili al 15% entro il 2022’’ scrive il giornale online Swissinfo.
La Svizzera vuole raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e i trasporti giocano un ruolo chiave. In Europa a guidare la ‘’svolta’’ è la Norvegia che conta il 74,5 per cento di auto elettriche rispetto al totale di auto vendute nel 2020. La Svizzera è al 14,1 per cento, l’Italia al 4,3 per cento.
Oltre confine dispongono di 5.700 colonnine di ricarica pubbliche sparse nelle città e nei villaggi. Entro la fine del 2021, delle stazioni di ricarica rapida dovrebbero essere installate in 50 aree di sosta autostradali e nella maggior parte dei distributori di benzina. In Italia oggi ci sono poco meno di 5 mila colonnine. In Italia a dicembre 2020 erano attivi 19.324 punti di ricarica sparsi per lo Stivale, dislocati in 9.709 stazioni accessibili al pubblico. Il 57% delle infrastrutture si trova al Nord, mentre il 23% è presente al Centro e il 20% al Sud e nelle isole maggiori. La Lombardia guida la classifica con 3.326 installazioni.
Intanto sono diversi i Comuni del VCO che stanno stipulando contratti con acune società specializzate per posare le colonnine in città e nei paesi della provincia.