Ci siamo! Hai finalmente trovato il profumo perfetto per te, lo senti come una seconda pelle, e quando lo indossi l’umore migliora del 100%. Già, peccato che non riesca a durare nemmeno fino alla pausa pranzo. Ma non disperare, ci sono due buone notizie. La prima è che questo è un problema che tocca quasi tutti, insomma: mal comune mezzo gaudio. La seconda è che con i nostri consigli questo non succederà! Pronti a scoprire come far durare il profumo per tutto il giorno? Cominciamo!
Parte tutto dalla scelta della fragranza giusta
Ebbene sì, la prima cosa da fare è scegliere un buon profumo. No, non nel senso della sua essenza, ma della qualità. Se non sapete come orientarvi, Mirodia ha recensito molti profumi di alta qualità che durano a lungo, per cui potete andare sul sito e dare un’occhiata. È importante scegliere un profumo di alta qualità, perché solo questi sono composti da essenze formulate o selezionate – possono essere oli naturali o molecole sintetiche – per durare davvero tutta la giornata.
Importante è che sapere di cosa si parla quando si parla di profumo. Scegliere tra estratto, eau de parfum, eau de toilette e colonia non è la stessa cosa: il primo contiene una concentrazione di profumo superiore al 20%, il secondo tra il 10% e il 20%, il terzo tra il 5 e il 10%, e infine la colonia ha addirittura una concentrazione inferiore al 5%. Insomma, anche in questo caso, se il vostro obiettivo è la durata, assicuratevi di fare la scelta giusta.
Preparare la pelle a ricevere il profumo
Questo è un aspetto delle profumazioni che non manca mai di affascinare: c’è una ragione per cui i profumi hanno una resa diversa a seconda di chi li indossa, ed è il fatto che le molecole di profumo “lavorano” legandosi allo strato lipidico della nostra pelle e sprigionandosi grazie al calore. In poche parole, il nostro corpo “collabora” con il profumo dando vita a un odore che è solo nostro. Perché questa magia si produca, però, è necessario anzitutto che la pelle sia naturalmente idratata. Se soffrite di pelle secca, quindi, applicate prima una crema idratante.
Per la stessa ragione, è importante che il profumo venga spruzzato nelle aree del corpo più vascolarizzate che sono, per questo motivo, le più calde. Nella top 3 delle zone migliori troviamo i lati del collo, gli interni dei polsi e il retro delle ginocchia. Semaforo rosso, invece, al retro delle orecchie: si tratta di un falso mito, insieme alla brutta abitudine di sfregare i polsi tra loro dopo aver applicato la profumazione. È vero che questo crea calore e si ha, quindi, la sensazione che il profumo si sprigioni più velocemente, ma in realtà in questo modo si rompono le molecole, e le si porta quindi a durare meno a lungo.
Qualche mossa “furba”
Attenzione: anche se di alta qualità, il vostro profumo va trattato con le dovute cure. Sottoporre la fragranza alla luce solare, all’umidità e agli sbalzi di temperatura stresserà le molecole fino a indebolirle irreversibilmente. Se avete l’abitudine di conservare il vostro profumo in bagno, quindi, andate subito a spostarlo. Dove? In un luogo in ombra come un cassetto o l’interno dell’armadio, lontano dall’umidità e dal calore eccessivo. Inoltre, sarebbe buona norma conservarlo nella sua scatola.
Infine, i trucchi da maestro per esaltare al massimo la fragranza. Per prima cosa, non limitatevi alla pelle: se il vostro profumo non ha una base alcolica, potete spruzzarlo sul pettine prima di passarlo sui capelli. Inoltre, prestando attenzione a evitare i tessuti chiari, che potrebbero ingiallirsi a causa dell’alcol, potete tranquillamente spruzzare un po’ di profumo sui vestiti. E infine, non limitatevi nemmeno al solo profumo, ma usate la stessa fragranza anche per gli altri prodotti beauty, come il dopobarba, la saponetta, il deodorante, la crema idratante e molto altro. Per la maggior parte dei profumi di qualità è possibile infatti trovare numerosi prodotti con la stessa essenza, che possono essere utilizzati singolarmente, ma anche per esaltare il vostro eau de parfum.