Marco Bertaglia e Isabel Ortega Caro, coordinatori della Comunità resilienti e rigenerative di Castiglione Ossola, organizzano un corso pratico di ricostruzione di muri a secco.
Marco Bertaglia presenta così l’iniziativa: "Rigeneriamo la montagna, terrazzamento dopo terrazzamento. Per ripopolare l'abbandono, riportare vita, cibo sano, bellezza funzionale. Anche questo fa parte del progetto di Comunità rigenerative.
In questo corso - eminentemente pratico e di lavoro condiviso - impareremo facendo, ripristinando insieme una porzione di muro crollato a causa dell'incuria e dell'abbandono.
Ci troveremo a Castiglione Ossola, con Gabriele Taverna sin da venerdì sera, per una breve presentazione teorica e alcune "dritte" pratiche.
Condivideremo i pasti e l'alloggio con chiunque dei partecipanti lo desideri (sistemazione in camera 6 posti e camera 2-3 posti).
Trascorreremo due giorni pieni sul territorio.
Dalla preparazione del cantiere alle tecniche, ai gesti che si apprendono solo nel fare, con le mani nella terra a sistemare sassi, e poi l'incanto del lavoro compiuto.
Sotto la guida attenta e empatica di un maestro artigiano che ci mette il cuore. Un apprendere organico, artigiano, con la mente e con le mani, con il corpo e con il cuore.
Gabriele, artigiano della pietra a secco, contadino, facilitatore, giardiniere, attivista, sfaccettature diverse di una vita sempre in mezzo agli animali e alla natura, che lo tengono legato con un nodo molto stretto, dei quali ha fatto la sua ragione di vita, alla ricerca dell'essenzialità. Gli piace condividere le sue esperienze e competenze come un dono e mettere in relazione persone e idee per generare processi di cambiamento".
Questo il programma:
Venerdì 26 novembre
Ore 19.00 cena
Ore 20.00 presentazione del progetto delle Comunità rigenerative
Ore 20.15 presentazione teorica e brevi indicazioni sulle giornate di lavoro
Sabato 27 e domenica 28
Ore 08.00-12.00 e 13.30-17.00 lavoro sul territorio
Marco Bertaglia e Isabel Ortega Caro, a Castiglione, hanno avuto in comodato d'uso alcuni terrazzamenti incolti che vorrebbero rigenerare “vivendo la terra come un tempo ma con le conoscenze moderne”.