La campagna vaccinale, a oltre 15 mesi dalle prime inoculazioni in tutta Italia, riparte, anche se nelle ultime settimane non si è mai fermato, ha solo rallentato.
Ema ed Ecdc si sono pronunciate sulla seconda dose di richiamo del vaccino anti Covid (secondo booster). Ministero della Salute, Consiglio superiore di sanità, Aifa e Istituto superiore di sanità hanno ufficializzato con una circolare le nuove indicazioni, ora si attendono le comunicazioni regionali.
Il richiamo (quarta dose) è previsto per le persone che abbiano compiuto o superato gli 80 anni di età, per gli ospiti delle Rsa e per coloro i quali siano inseriti nelle categorie a rischio e abbiano un’età compresa tra i 60 e i 79 anni.
Verranno utilizzati solo i vaccini a mRna di Pfizer e Moderna. Queste indicazioni non si applicano ai soggetti che hanno contratto l'infezione da Covid dopo la prima vaccinazione di richiamo. Ad ogni modo nella nota si sottolinea come la massima priorità resta quella di vaccinare chi non ha ancora ricevuto la terza dose, e di somministrare la quarta dose a quei soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate a patologie di base o trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto.