C' anche un giovane domese tra i 14 ragazzi scoperti dai carabinieri mentre facevano motocross "abusivo" nel cantiere della Pedemontana a Lazzate: i giovani che ora sono stati denunciati.
Al termine degli accertamenti i carabinieri della stazione di Lentate sul Seveso hanno identificato e denunciato 14 giovani di età compresa tra i 15 e i 23 anni che sono stati colti a Lazzate in via fratelli Rosselli all’interno dell’area recintata dell’ex campo base del cantiere utilizzato durante le fasi di realizzazione della citata autostrada.
I giovani, dei quali nove sono residenti in provincia di Como (Bregnano, Cermenate, Cantù, Fino Mornasco, Limido Comasco), uno in provincia di Milano (Cernusco sul Naviglio), uno nella provincia del VCO (Domodossola), tre in provincia di Varese (Tradate e Uboldo), sono stati colti mentre erano intenti a effettuare pericolose manovre con le rispettive moto e ciclomotori.
L’area è la stessa dove il 12 marzo scorso si è verificato l’incidente mortale di uno studente 16enne di Cermenate ed è da tempo stata segnalata quale teatro di pericolose manovre fuoristrada da parte di giovani centauri, spesso incuranti, oltre che della proprietà altrui, anche delle insidie nascoste nell’area di un ex cantiere, non idonea per attività motociclistica.
Il controllo dei carabinieri risale allo scorso 14 agosto, ma la denuncia è arrivata questa mattina in seguito alla denuncia sporta dalla società Autostrada pedemontana lombarda, condizione senza la quale non era possibile procedere. In passato erano già stati effettuati analoghi controlli, ma non era stata sporta denuncia.