Si è svolta a Domodossola, ieri mattina, martedì 4 ottobre, la commemorazione al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, assassinato dalla mafia 40 anni or sono insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all'agente di scorta Domenico Russo.
Alla breve cerimonia al cippo alla rotonda all'ingresso della tangenziale intitolata proprio al generale hanno partecipato i vertici locali dell'Arma, il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi e le associazioni d'arma.
"Si ritiene doveroso – scrive la sezione domese dell'Associazione Nazionale Carabinieri 'G.B. Scappaccino' - ricordare ed onorare il Generale che ha immolato la propria vita affinché nel nostro amato Paese trionfassero gli ideali di democrazia e libertà".
"Per questi nobili valori, perché ritenuti un dovere di tutti noi, come cittadini, ma ancor di più come rappresentanti di una Istituzione, vogliamo rivolgere il giusto tributo" conclude la nota della Sezione.
Dopo la posa della Corona al monumento i convenuti si sono spostati alla caserma di via Caduti di Nassirya dove si è svolto un sobrio rinfresco.