Come rischiare di pareggiare una partita già vinta. Potrebbe essere il titolo della prestazione della Virtus Villa che nel derby con la Varzese ha pagato alcuni cali di tensione che hanno messo in discussione un risultato che pareva ormai tranquillo.
I biancocelesti hanno faticato assai per portare a casa tre punti difficili, contro una buona Varzese, che non ha mai mollato sino al 97’. E pensare che la partita s’era messa bene per la truppa di Massoni: pronti via e rigore trasformato da Cotroneo. Partita in discesa che il Villa ha amministrato bene per almeno 30 minuti, tenendo bene il campo. Nel finale di tempo la Varzese è cresciuta, anche se il suo attacco, il migliore del girone, non è mai riuscito a concretizzare il gioco creato da Filippini e soci.
Ripresa del tutto equilibrata, con una Varzese più determinata e il Villa pronto a ripartire in contropiede. Uno di questi, nato da un rimpallo a metà campo, ha portato Palfini a produrre uno dei suoi ‘classifici’: fuga sulla fascia e diagonale a infilare il portiere ospite Ravandoni. Tutto facile, poiché la Virtus ha confezionato la terza rete con Guerra quando ormai mancavano 20 minuti dalla fine. Poi, il calo di tensione e la crescita esponenziale di una Varzese mai doma e capace di far girare bene la palla. Così sono arrivate nel finale le reti di Piroia a rimettere tutto in bilico. Alquanto insufficiente l'arbitraggio di Timpano di Novara.
Il Villa risale la classifica in una giornata che ha visto il Vogogna perdere (2-0) a Momo, il Fomarco espugnare il terreno di Trecate (2-1) con i gol di Lavelli e Pezzi e l’Ornavassese conquistare il pari al Gravellona (2-2), grazie ad una aurorete e a Stasolla. Unico neo per le ossolane la sconfitta della Crevolese (3-1) in quel di Novara, in casa Union. Il gol degli ossolani è di Malvicini.