Taglio del nastro per la riqualificata Casa per Anziani della valle Antrona a Montescheno. La struttura, gestita dalla cooperativa La Bitta, prima dell’estate potrà usufruire di un totale di 40 posti letto, contro i 23 precedenti, e di una serie di servizi per le persone che vivono in valle e che hanno bisogno di socialità o di piccoli servizi di supporto. Dalla direttrice della struttura, Simonetta Valterio, un grazie a tutti i gruppi e le associazioni del paese, oltre che agli enti che hanno reso possibile questo importante ed imponente progetto.
La ristrutturazione è stata finanziata grazie a diverse risorse e a un intenso lavoro di fundraising. “Avevamo a disposizione un po’ di risorse interne per il progetto” spiega la direttrice della struttura. Da Fondazione Cariplo, oggi rappresentata da Francesca Zanetta, 155.000 euro attraverso i fondi degli emblematici provinciali della Fondazione Comunitaria VCO e un contributo di 200.000 mila grazie al progetto Interreg Pallium dedicato alle Cure Palliative. “Le donazioni dei privati sono state 17.500 euro e abbiamo acceso un mutuo da1.200.000 euro” ha continuato Simonetta Valterio.
La progettazione è stata realizzata dagli architetti Francesco Sarazzi, Riccardo Gallone e Andrea Forni e i lavori di costruzione dalla ABiTo di Verrone, Biella. Hanno collaborato sul cantiere anche alcune imprese locali.
“Il nostro desiderio – spiega la direttrice Simonetta Valterio - era di riuscire a tenere in valle gli anziani che avessero bisogno di un inserimento in RSA e potenziare i servizi a supporto della domiciliarità, dei caregiver e di integrazione con le comunità locali. Il sogno si sta avverando”.
Il progetto di rinnovamento ha visto l’avvio dei lavori nel 2020, la fine era in programma entro 18 mesi ma è slittata causa pandemia. “Non è stato un periodo semplice – ci spiega Valterio – Gestire un cantiere con le sue comuni problematiche (meteo avverso, roccia, burocrazia) e una pandemia in una comunità di anziani fragili è stato complesso, ma tutti ci hanno messo spirito e buona volontà e adesso possiamo goderne insieme i risultati”.