Ancora in corso le operazioni di bonifica dell'incendio di bosco scoppiato lunedì 6 marzo nel Parco Nazionale della Valgrande in località Colloro nel Comune di Premosello Chiovenda.
Sul posto personale dei Vigili del Fuoco del Comando di Verbania con unità di crisi locale localizzata a Premosello Chiovenda, vigili del fuoco volontari di Varzo con autobotte da 8000 litri in supporto, Aib regionali con 15 unità e 4 moduli antincendio che hanno dislocato vasche di raccolta e un elicottero regionale che effettua lanci mirati e capillari indirizzati da personale a terra sulle aree ancora calde. Le operazioni di spegnimento con il mezzo aereo sono vincolate ad un percorso di rotazione stabilito e concordato con il Dos dei vigili del fuoco (Direttore delle operazioni di spegnimento) e i carabinieri forestali del reparto Val Grande a causa della presenza su di uno sperone roccioso di un nido di una coppia di falchi pellegrini da poco tornati a ripopolare il Parco. La presenza dei rapaci è stata segnalata dai carabinieri forestali del reparto Val Grande che da tempo seguono e monitorano i loro movimenti con appostamenti.
La superficie bruciata è di circa un ettaro e i rifornimenti idrici sono effettuati grazie a dei bacini di raccolta. I carabinieri forestali Val Grande indagano sulle cause dell'incendio.
A Monteossolano, frazione del Comune di Domodossola, questa mattina un focolare ancora attivo dell'incendio partito il 10 febbraio scorso nella lariceta è in bonifica da parte di 6 Aib regionali con tre moduli antincendio.