Tutti giovani, sia minorenni che appena maggiorenni. Un gruppetto di 4-5 persone. Sarebbe questo l’identikit di una possibile baby gang che sta creando qualche problema in Ossola. Dove il fenomeno era quasi svanito dopo che nel 2004-2005 era stata smantellata una banda di ragazzini violenti grazie ad un’operazione dei carabinieri di Domodossola, allora comandati dal capitano Calogero Barbera che aveva smascherano un fenomeno ancor più grave.
Ora il problema pare riproporsi. Le informazioni raccolte parlano di alcuni episodi commessi dallo stesso gruppetto di ragazzi di un’età che oscilla attorno ai 18 anni.
Il fatto più grave è stato il pugno inferto ad un loro coetaneo che ha riportato problemi ad un orecchio, con probabile lesione al timpano: un fatto avvenuto un mese fa ma non denunciato dai genitori.
Altri episodi sarebbero riconducibili al gruppetto come problemi di ordine pubblico creati fuori da locali notturni a Domodossola, atteggiamenti provocatori e intimidatori all’interno di un bar cittadino ma anche altri atti vandalici.
Su quanto accade non si hanno notizie di indagini da parte delle forze dell’ordine, anche se la Polizia sembra si stia interessando a questi episodi che, però, se non denunciati, potrebbero non essere perseguibili anche grazie alla recente riforma Cartabia , che in assenza di denunce rende impossibile indagare i protagonisti delle bravate.
''Il rispetto dell'ordine pubblico e della quiete pubblica sono di competenza delle forze dell'ordine - ci dice il sindaco della città, Lucio Pizzi - . A loro occorre rivolgersi nell'immediato ogni volta sia necessario, chiedendone l'intervento tramite il 112 e sporgendo denuncia o querela come previsto''.