Una serata a sostegno dell’Associazione Centri del VCO Onlus, con più di 150 partecipanti che hanno permesso di convogliare l’attenzione su alcuni progetti importanti dal punto di vista sociale. Sono questi i numeri della “Cena matibellulosa di primavera”, svoltasi sabato presso il Ristorante La Diligenza di Domodossola e organizzata dall’associazione Matibellula ODV.
"Una risposta positiva – afferma Andrea Cara a nome dell’associazione. – Vogliamo per questo ringraziare Tiziano Tanzarella, che ha presentato la serata, don Marco Piola Negri, i Tarantella Project e Dottor Clown Vco per la loro partecipazione".
I fondi raccolti saranno devoluti all’Associazione Centri VCO Onlus, ovvero "Il centro in cui si recava anche Matilde e dove ha incontrato uno dei suoi angeli custodi, Sofia Rosso" spiega Andrea Cara.
Onlus di grande impegno sociale
L’associazione Matibellula ODV, infatti, è nata in memoria di Matilde Cara, scomparsa nel 2021 a soli dieci anni, nel ricordo della sua lotta contro il tumore infantile. "Il nome stesso della nostra onlus, frutto della fantasia del fratellino, Francesco, nasce dall’unione del suo nome con libellula: un insetto a cui si associa un significato di speranza" spiega la madre, Alinda Sottini.
L’associazione, costituita il 23 aprile 2022, agisce promuovendo attività benefiche e sostenendo economicamente l’assistenza dei piccoli pazienti oncologici, oltre alla ricerca sul DIPG (il tumore da cui era affetta Matilde) e sulle patologie cerebrali in età pediatrica. Lo fa promuovendo attività culturali, artistiche e ricreative di interesse sociale, rivolte soprattutto ai giovani, sempre in un’ottica educativa. Al momento sono due i macroprogetti che Matibellula ODV ha l’obiettivo di realizzare: da un lato la creazione di una casa-famiglia a servizio di quelle realtà giovanili più disagiate, dall’altro la fondazione di un hospice pediatrico dove possano trovare riferimento anche quei bambini che necessitano di cure palliative, in caso di cronicità della malattia.
Eventi in programma
Per farlo, l’associazione è impegnata su diversi fronti, raccogliendo fondi e facendo conoscere questa realtà. È in corso un’iniziativa che assegnerà quattro borse di studio ad altrettanti bambini, dalla quarta elementare alla seconda media: un concorso incentrato sulla scrittura di un racconto fantastico sulla scia di “Fantàsia”, il libro in cui erano stati raccolti disegni e storie scritte da Matilde. "Abbiamo poi allestito 200 kit scolastici, per il progetto “…un po’ di Fantàsia in ospedale (e non solo)”, rivolto ai bambini in cura negli ospedali del Regina Margherita di Torino e del Salèsi di Ancona" - spiega Alinda Sottini.
Matibellula ODV collaborerà poi a luglio con Ossola amica dell’UGI, Genitori per Sempre e gli Amici di Cristiano Oberoffer per organizzare la festa alla Lucciola in ricordo di Matilde e Cristiano, raccogliendo fondi per progetti nel campo dell’oncologia pediatrica, e sta sostenendo la riqualificazione del parco giochi Alessandro Bellomo di Preglia.
"Vorremmo poi pubblicare un secondo libro con altri disegni e scritti di Matilde". I risultati sono già importanti: lo scorso anno sono stati donati 6000€ alla ricerca sui tumori cerebrali pediatrici, in particolare sul DIPG. Una testimonianza della concretezza di questa realtà, che dalla drammaticità di un evento tragico ha saputo trovare il modo di infondere una speranza a chi oggi affronta le stesse difficoltà.