È sempre più una telenovela la situazione che riguarda la statale 337, con nuovi ritardi nelle opere. Slitta infatti di un mese la conclusione degli interventi per la messa in sicurezza del tratto di statale franato 15 mesi fa.
Cosi Antonio Locatelli, portavoce dei frontalieri: “Stiamo arrivando a un punto di saturazione della pazienza dei frontalieri. Ancora una volta l’Anas ha disatteso le promesse fatte sul cantiere dove si è verificata la frana del 18 marzo 2022".
"I lavori non saranno conclusi prima di un mese. Solo nei prossimi giorni arriveranno le lastre che serviranno a dare stabilità al muro che costeggia la statale. Almeno fino al 20 giungo la strada internazionale sarà soggetta a limitazioni di transito” sottolinea sconsolato Locatelli.