Domodossola, città che guarda sempre più ad un futuro turistico, ha da oggi anche un servizio automatico di deposito bagagli e biciclette vicino al Movicentro, dove prima c'era l'ufficio turistico ora spostato all'interno della stazione. Il sindaco Lucio Pizzi ha presentato stamattina il nuovo deposito, insieme a Veronica Castelli, responsabile per il servizio clienti della ditta Cesare Mauri di Lecco, che ha fornito gli armadietti automatici di deposito. “E' un servizio molto importante, in particolare per i turisti che arrivano dalla Svizzera – ha detto Lucio Pizzi – ; era doveroso fornir loro questo servizio visto che sono abituati nelle loro città a trovarlo”.
Il deposito conta 38 armadietti di diverse dimensioni, dove i viaggiatori possono depositare valige, borsette, borse della spesa, computer portatili, smartphone; diverse le dimensioni degli armadietti: piccolo, medio, grande: offrono ampio spazio per i bagagli di qualsiasi misura.
''Il sistema è automatizzato - ha detto il sindaco - e si paga con la carte di credito, il pagamento va direttamente al servizio della tesoreria del comune. C'è un servizio di assistenza da remoto, ma nel caso la problematica non potesse essere risolta abbiamo previsto un servizio di assistenza sul posto. Gli armadietti piccoli possono essere utilizzati anche da chi ha dei bed and breakfast per un servizio di consegna o ritiro chiavi”.
All'esterno vi sono tre postazioni per la ricarica delle e-bike.Il costo del deposito è di 2 euro per un'ora per i box piccoli e medi, di 3 per i grandi, mentre invece per le e-bike il costo del deposito è di 5 euro per un'ora inclusa la ricarica. La tariffa oraria però diminuisce se c'è un deposito per più ore.
L'opera è stata finanziata nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia Svizzera 2014/2020 ed è costata circa 170.000 euro. Il servizio è attivo tutti i giorni dalle 9 alle 19.30.