Un’operazione solo economica. Un impianto che non serve. Inadatta l’area sulla quale lo si vuol costruire. Un pericolo per la salute pubblica. Ma anche l'attacco all’attuale maggioranza che amministra Premosello Chiovenda e la ‘assoluzione’ della passata maggioranza Monti.
Questi contenuti di più di 2 ore di spiegazioni sul perché il Comitato Bassa Ossola non vuole il biodigestore nell’area tra Cuzzago e Nibbio.
Oltre 100 persone sono intervenute ieri sera a Premosello per la riunione aperta indetta dal Comitato che da tempo si batte contro l’impianto che Conser Vco vuole realizzare. ‘’No al digestore nella nostra provincia!!’’ era il titolo della serata. Diversi gli esponenti del comitato intervenuti a sostenere che questo impianto, lì dove lo vogliono realizzare, non s’ha da fare.
Il primo è stato un geologo, impegnato ad illustrate come la ‘’zona non sia adatta per la ristrettezza della valle, la presenza di conoidi, di sedimenti permeabili e di problemi idraulici’’.
Poi è toccato a diversi esponenti del comitato spiegare perché ‘’il biogas è pericoloso’’ e che l’impianto crea rumore, odore, rischi microbiologici, inquinamento atmosferico. Dicono che questo impianto costringerá chi abita a pochi metri ‘’a levare le tende ed andarsene’’ . Per il comitato ‘’il Vco non ha bisogno di un impianto così…’’
Due esponenti hanno detto di aver visitato dall’esterno altri due impianti simili: Cavaglià e in Trentino, rendendosi conto dei problemi che l'impianto crea.
Altri esponenti hanno ricordato che l’area del poligono di Cuzzago deve essere bonificata ‘’perché vede la presenza di amianto ed eternit’’, ma anche che in quella zona ‘’c’è la discarica di una ditta ossolana, ma che il permesso di accumulare materiale è scaduto’’. Il comitato ha anche scritto ai 34 sindaci che fanno parte di Conser Vco affinché ‘’tutelino la salute’’. Poi, da parte di un esponente del comitato, un attacco alla giunta Fovanna per la decisione di andare avanti su questa scelta e di vendere il terreno dove sorgerà il biodigestore a Conser Vco; assolvendo invece la precedente giunta Monti ‘’perché non ci sono atti che dimostrano che abbia avviato la pratica’’ per quest’operazione. Tutto ciò, dice, ‘’in un Vco che trova 20 milioni per fare questo impianto e non trova i soldi per la sanità’’.
Alla serata, tra il pubblico, anche due noti esponenti del settore turistico del Verbano.