Panza: "La gente di montagna al centro del disegno di legge del ministro Calderoli"

Si è svolta nei giorni scorsi a Bibione l’assemblea annuale dell’Associazione Esercenti Funiviari, dove si è parlato dei temi fondamentali per lo sviluppo del settore.

“Sostenibilità ambientale, economica e sociale, adattamento ai cambiamenti climatici e supporto agli investimenti i temi centrali dell’annuale assemblea degli Esercenti Funiviari. Grande, inevitabile attenzione, al ddl Montagna che sarà discusso nelle prossime settimane e fortemente atteso per segnare una svolta nella considerazione che le “Terre alte” dovranno avere in seno alle istituzioni – dichiara l’europarlamentare Alessandro Panza, responsabile delle politiche per le aree montane della Lega e Consigliere per la Montagna del ministro per gli Affari Regionali -. Dobbiamo trasformare un modo di pensare negativo, che per troppo tempo ha influenzato le decisioni della politica, cioè consentire che il destino delle aree montane dipenda da coloro che non hanno una vera comprensione della vita in montagna".

"Il disegno di legge del Ministro Calderoli nasce proprio per ribaltare questo paradigma: mettere al centro la gente di montagna – ha proseguito Panza –. La montagna merita rispetto, dignità e la giusta considerazione e per farlo servono leggi ad hoc, che tengano conto delle peculiarità e delle esigenze, altrimenti continueremo a parlare di lotta allo spopolamento e integrazione delle regioni montane senza tradurre in efficaci azioni concrete. Per quanto riguarda l’Europa, come per la strategia comunitaria sulle aree marittime, la Commissione europea deve prendere atto delle necessità di tutte le aree montane dell’UE e deve tener conto delle loro peculiarità, per evitare di far ricadere sui territori normative che spesso confliggono con quelle che sono invece le loro reali esigenze” ha concluso Alessandro Panza, nel suo intervento a Bibione all’assemblea annuale dell’ANEF.