"Il Piemonte si conferma protagonista nelle politiche europee di cooperazione con la Svizzera. I numeri dell'ultima finestra Interreg parlano chiaro: 16 progetti piemontesi in graduatoria, di cui 9 già finanziati”. Lo afferma Alberto Preioni, sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte, commentando gli esiti della riunione del Comitato di Sorveglianza del 10 e 11 dicembre a Malles Venosta e della seconda finestra 2025 del Programma Interreg Italia-Svizzera.
I numeri premiano il Piemonte: su 74 candidature complessive e 57 progetti ammessi in graduatoria, la nostra regione ne conta 16, con 9 già approvati al primo passaggio. "Significa che i nostri enti locali e le nostre realtà sono credibili e capaci di costruire progetti transfrontalieri di qualità. Per quanto riguarda il Verbano Cusio Ossola, Simplon 2050 è un importante progetto Interreg che rilancia la tratta ferroviaria del Nord Piemonte attraverso una cooperazione tra partner italiani e svizzeri. Mira ad armonizzare le politiche di sviluppo nelle aree di confine, uno dei pochi interventi sull’asse “governance.
Per due anni si lavorerà con tavoli congiunti, analisi tecniche ed economiche e valutazioni sulle criticità infrastrutturali, con focus sulla galleria elicoidale di Varzo e sulla strada del Sempione, nodi chiave per i collegamenti ferroviari e su gomma. L’esito sarà un accordo condiviso da portare ai tavoli nazionali di Roma e Berna. Così come il progetto Via Stockalper, volto al completamento del percorso escursionistico tra Iselle e Paglino di Trasquera e a un intervento nel comune di Crevoladossola, così da rendere fruibile tutto il percorso Stokalper e la sua promozione. Per chi vive nelle valli i progetti Interreg non sono solo teoria: sono servizi sociali, turismo, ambiente, cultura. Strumenti concreti per difendere la montagna e il suo futuro" - conclude Preioni.
Il decreto è consultabile al seguente link:

















