In Valle Vigezzo il vero senso del Natale: torroncini, cioccolatini, spagnolette, mandarini, una vecchia cartolina della Vigezzo passata e un pensiero realizzato dagli alunni delle scuole vigezzine per tutti gli anziani residenti in valle. L'associazione “Vigezzo ti aiuta” - in collaborazione con l'Ecomuseo di Malesco e l'associazione “Albero fra cielo e terra” - sta già pensando al Natale. A quello autentico, di un tempo, che va oltre le apparenze e le frivolezze. E lo fa con l'iniziativa “Il Natale d'ina vota (il Natale di una volta)”, con lo scopo di far diventare questa ricorrenza una festa per tutti, anche per le persone anziane che spesso vivono da sole.
È questo lo spirito che muove i volontari dell'associazione che si occuperà – in collaborazione con la Protezione Civile e gli enti dei vari comuni – della consegna del piccolo pensiero che aprirà il cuore alle persone che lo riceveranno. Andare casa per casa e coinvolgere tutti gli anziani: “Quest'anno abbiamo pensato - racconta la presidente dell'associazione che da tempo si occupa della raccolta alimentare e supporta progetti solidali a favore dei più bisognosi, Donatella Cheula - di portare il nostro sorriso nelle case di tutti i nostri nonni. Il “Natale d'ina vota” coinvolgerà circa 600 anziani della nostra valle, grazie a una vera e propria catena solidale: i bambini e i ragazzi delle scuole vigezzine si occuperanno infatti di confezionare i biglietti di auguri da inserire in ogni regalo”.
Un segno di affetto e attenzione, che promuove un'attenzione e una sensibilità verso gli anziani, che spesso hanno vissuto Natali difficili. Tutti possono contribuire a questa iniziativa solidale: sabato 2 dicembre (fino alle 12.00) nei vari punti di raccolta della valle (Municipi di Craveggia, Druogno, Malesco e Santa Maria Maggiore; Alimentari Cottini e Zambini a Toceno; Pro Loco di Re, Bottega di Barbara a Villette e Ul neguziet a Coimo) è possibile consegnare torroncini, cioccolatini, caramelle o spagnolette per confezionare i regali. “Siamo molti soddisfatti della macchina organizzativa che si è creata per il coordinamento di questa iniziativa. Ringrazio gli enti, le associazioni, gli esercizi commerciali, i privati e gli studenti che si sono messi in gioco: nessun anziano resterà senza almeno un piccolo dono per questo Natale”, conclude Donatella.