Il riconoscimento del debito fuori bilancio per l'incarico professionale per la redazione dello studio di fattibilità per la partecipazione al bando “Beni Aperti 2018” della Fondazione Cariplo, per interventi di riqualificazione del Teatro Galletti, è stato ieri oggetto di un’ampia discussione tra la maggioranza e il consigliere del Pd Ettore Ventrella, durante il consiglio comunale di Domodossola. Secondo Ventrella lo studio di fattibilità avrebbe dovuto essere pagato prima; il consigliere ha evidenziato anche l'eccessivo aumento di costi dell'intervento di riqualificazione del teatro, passato da un costo di 900 mila euro a 3.600.000.
L'ordine del giorno del riconoscimento del debito fuori bilancio per 39.421 euro è stato votato con 10 voti favorevoli e tre astenuti: i consiglieri di minoranza Ettore Ventrella e Claudio Miceli del Pd e Maria Elena Gandolfi della Lega.
Gli assessori al bilancio Gabriella Giacomello, l'assessore ai lavori pubblici Franco Falciola e il sindaco Lucio Pizzi hanno ripercorso le varie fasi dei progetti e hanno riferito che gli interventi di manutenzione straordinaria del teatro nel 2018 sono passati dall'azienda farmacia comunale al comune. È stato spiegato che la prima partecipazione al bando non ha avuto esito positivo, che il progetto è stato modificato e che ha ricevuto il finanziamento; il comune, poi, con la reinternalizzazione del servizio, ha affidato il progetto a nuovi tecnici, che lo hanno ampliato.
“Alla città sarà consegnato un teatro di qualità, adeguato sotto l'aspetto sismico, un teatro pregevole - ha detto l'assessore ai lavori pubblici Franco Falciola - che possa portare iniziative culturali per la città. Crediamo molto in questo progetto. Sono partite le procedure di progettazione esecutiva e nel 2024 inizieranno i lavori”. A Ventrella, che aveva chiesto all'amministrazione se sulla questione del pagamento dell'incarico dello studio di fattibilità avesse chiesto un parere legale, sia il sindaco che l'assessore al bilancio Gabriella Giacomello hanno risposto che non era necessario e che il debito fuori bilancio va ora all'attenzione della Corte dei Conti.