Manca il poker di vittorie la Findomo Pediacooph24: al PalaRaccagni fa festa Novara Basket, che si conferma bestia nera degli ossolani. Terza partita in stagione e terza affermazione dei novaresi, per altro anche questa con un margine notevole, maturato tutto nell'ultimo quarto. Per 30' infatti il match è stato in equilibrio: nel finale la profondità del roster ospite ha fatto tutta la differenza del mondo per l'88-70 conclusivo.
Chirio e compagni sono partiti alla grande, segnando con regolarità nel primo tempo, specialmente dalla lunga distanza: dopo il 14-22 del primo quarto, Domo è entrata in partita, chiudendo sotto di 7 all'intervallo, sul 38-45. Dopo il ritorno sul parquet, Frank e De Tomasi hanno firmato anche il sorpasso granata, con Novara comunque brava a rimanere con la testa nella partita e a tornare avanti al 30'. Come già detto, copione interpretato e scritto solo dagli ospiti nell'ultimo quarto: peccato per qualche invenzione arbitrale negli ultimi 3', con l'espulsione incomprensibile di Cerutti e i due tecnici a De Tomasi e Carusi.
"Novara si conferma la nostra bestia nera: squadra forte, completa, fisica e tecnica. Sapevamo che sarebbe stata durissima e così è stato: loro si giocavano tanto e hanno interpretato meglio la partita rispetto a noi. Chiudiamo il girone d'andata della poule promozione in una ottima posizione, siamo in corsa per i play-off e ne siamo felici. Complimenti dunque ai nostri ragazzi, agli avversari ed al pubblico: un poì meno agli arbitri, che hanno rovinato la partita con decisioni che non mi sono proprio piaciute" - le parole del presidente Guerra.