Sull'Europa centrale staziona una vasta area depressionaria, al cui interno si muovono alcuni minimi in quota che nei prossimi giorni apporteranno a più riprese instabilità sul nordovest italiano. "L'aumento dell'instabilità porterà - si legge nell'ultimo bollettino meteo di Arpa Piemonte - allo sviluppo di rovesci e temporali inizialmente sui rilievi in possibile successiva estensione alle pianure. Domenica ancora condizioni variabili con cieli parzialmente nuvolosi al mattino e rovesci sparsi al pomeriggio. Aumento dei valori di pressione per lunedì con cieli parzialmente nuvolosi e rovesci nuovamente confinati sui rilievi".
SABATO 1 GIUGNO 2024
Nuvolosità: cielo sereno o poco nuvoloso al mattino, con formazione di cumuli dalle ore centrali a ridosso dei rilievi alpini. Aumento della nuvolosità sulle pianure dal pomeriggio fino ad avere cielo parzialmente nuvoloso. Precipitazioni: rovesci o temporali sparsi dalle ore centrali, più persistenti a ridosso dei rilievi alpini, in particolare tra basso Torinese e Cuneese. Non si esclude la formazione di celle temporalesche sulle pianure nel corso del pomeriggio con associate possibili grandinate di piccole dimensioni e forti raffiche di vento. Zero termico: sostanzialmente stazionario sui 2700-2900 m con valori temporaneamente sui 3000 m sul Piemonte sudorientale nel pomeriggio. Venti: deboli a tutte le quote; sulle Alpi da sudovest in rotazione da est nel pomeriggio, sull'Appennino tra sud e sudest; deboli variabili in pianura, prevalentemente da sud nelle ore centrali
DOMENICA 2 GIUGNO 2024
Nuvolosità: parzialmente nuvoloso al mattino con cumuli in accrescimento a ridosso dei rilievi alpini dalle ore centrali; copertura in aumento fino a cielo nuvoloso anche sulle pianure nel pomeriggio. Precipitazioni: rovesci sparsi a ridosso dei rilievi alpini dalla tarda mattinata con intensità debole o localmente moderata; locali fenomeni in transito o in formazione sulle pianure nelle ore pomeridiane. Zero termico: in ulteriore lieve aumento fino ai 3000 m a nord e sulle Alpi e 2900 m altrove. Venti: deboli a tutte le quote, nordorientali in montagna e variabili in pianura