La Procura della Repubblica di Verbania, come annunciato, ha nominato un consulente per approfondire gli aspetti tecnici del tragico incidente della scorsa settimana a Calasca Castiglione, in valle Anzasca, dove una donna di 41 anni, Margherita Lega, originaria del piacentino e residente in provincia di Trento, ha perso la vita precipitando per oltre 100 metri in un dirupo dopo essere rimasta impigliata in una teleferica sulla quale stava caricando i propri bagagli.
Il consulente è l’ingegner Paolo Pennacchi, docente al Politecnico di Milano. Pennacchi, specializzato in impianti a fune, è stato già consulente della Procura verbanese durante l’incidente probatorio della funivia del Mottarone. Attualmente è anche consulente della Procura di Sondrio per la morte di una donna durante la discesa con una zipline ad Albaredo, in Valtellina.
Il perito avrà 90 giorni per depositare la relazione finale con le conclusioni del suo lavoro, che riguarderà gli aspetti tecnici ed autorizzativi.
Resta per ora indagata una sola persona, il 71enne che ha azionato la teleferica, inconsapevole del fatto che a valle la donna stesse armeggiando sulla piattaforma su cui aveva caricato le valige. Ancora da chiarire la dinamica: sembra che l’uomo abbia fatto partire il carrello dovendo inviare a valle del materiale.