È quasi tempo di bilanci per le principali località turistiche che, con l’estate che volge al termine, possono tirare le somme della stagione. Una stagione certamente non semplice per la Val Bognanco che, se da un lato deve fare i conti da diversi anni con la diminuzione del turismo, nell’estate 2024 è anche rimasta orfana della principale attrazione: le terme. Nonostante questo, però, il bilancio rimane positivo: “L’affluenza è stata buona, soprattutto a partire dal mese di agosto – commenta il sindaco di Bognanco Mauro Valentini -. Il brutto tempo di luglio non ha certamente aiutato, ma con le belle giornate sono arrivati anche i turisti.
“La chiusura delle piscine e del parco termale – sottolinea il primo cittadino – ha influito, spostando alla metà di agosto l’afflusso maggiore di persone. Non ci sono state, però, grandi perdite rispetto agli anni scorsi: purtroppo, già da tempo il turismo termale è andato a decrescere, con numeri sempre più bassi”.
Meno importante, invece, l’impatto della frana che ha colpito la valle nel mese di maggio, isolandola completamente: “La chiusura della strada, fortunatamente, non ha particolarmente influito sul turismo – conclude Valentini -. Innanzitutto, perché la frana si è verificata in primavera, prima dell’inizio della stagione, ma soprattutto anche perché l’intervento della provincia è stato tempestivo, ripristinando la viabilità in pochi giorni”.