Anche Mantova ricorda in questi giorni l’esperienza della Repubblica dell’Ossola.
Lo fa allestendo, a partire da domenica 15 settembre giorno dell’inaugurazione, una mostra al Museo d’Arte Moderna dell’Alto Mantovano di Gazoldo degli Ippoliti. Si tratta delle opere del Simposio internazionale d’arte contemporanea, realizzate dagli artisti Peter Assmann (Austria), Elena Baboni (Italia), Marta Flisykowska (Polonia), Ferdinand Götz (Austria), Miguel Angel Herrero-Cortell (Spagna), Günter Lierschof (Austria/Germania) e Qing Yue (Italia/Cina).
.’’Il tema sul quale hanno lavorato gli artisti invitati – spiegano gli organizzatori - è un’autentica sfida anche per i nostri giorni, visto che “L’utopia della Repubblica dell’Ossola” ha lasciato delle tracce indelebili nella Costituzione italiana. All’indomani dell’8 settembre 1944 i partigiani proclamano la Val d’Ossola “territorio liberato”, e si organizzano in un magnifico esercizio di democrazia che, destinato a finire il 23 ottobre, germinerà frutti per il futuro’’.
Tra i lavori presentati spicca quello dell’illustratrice Elena Baboni, che ha ricostruito la figura di Elsa Oliva, partigiana ossolana, ‘’restituendo un ritratto a tutto tondo che rievoca il paesaggio della valle d’Ossola, le lettere della partigiana, e i manifesti stampati dedicati a una ribelle esemplare per le donne di ogni tempo’’.
La mostra rimarrà aperta sino al 20 ottobre.