È partita in queste ore per la Lettonia Alessia Crippa, la skeletonista ossolana da anni ormai ai vertici della disciplina. Qualche settimana di allenamenti vicino a Riga e poi in Norvegia, prima del via della stagione di Coppa, in Asia, precisamente in Corea e Cina.
“L'obiettivo - ci spiega - è quello di confermarmi e, se possibile, di scalare ulteriormente il ranking mondiale. Devo essere più continua, riuscire a disputare due manches dello stesso livello: se lo farò, potrò essere tra le migliori sempre”.
Per riuscirci, sono state fatte delle modifiche importanti ai materiali. “Abbiamo cambiato le linee della slitta, che mi sento quasi cucita addosso. È fondamentale creare un feeling con il mezzo e credo che adesso sia al top”, spiega Crippa. Che ha ben in testa l'obiettivo: “Inutile negarlo, nella testa di qualsiasi atleta, che sia di skeleton, di bob, un fondista o discesista, ci sono le Olimpiadi di Milano-Cortina tra quindici mesi. È tutto in funzione di quell'appuntamento, che rappresenta il massimo per chiunque faccia sport: allenamenti, alimentazione, riposi, vita quotidiana, tutto è studiato per arrivare al top a Cortina 2026. Ma prima c'è un'altra stagione che nella mia testa deve essere quella della definitiva consacrazione”, conclude la skeletonista ossolana.