Questo pomeriggio, sabato 7 dicembre, alle 17.00 l’ex Cappella Mellerio di Domodossola ospita un incontro di studio dal titolo “Missione K2 – 1954: il contributo delle aziende novaresi alla spedizione italiana in Karakorum”, promosso dal periodico di cultura alpina Il Rosa in collaborazione con le sezioni Est Monterosa del Cai, il Soccorso Alpino e Nbc.
L’incontro si tiene in occasione del 70° anniversario della spedizione alpinistica italiana che, il 31 luglio 1954, raggiunse la vetta del K2, la seconda più alta al mondo, sotto la guida di Ardito Desio. Dal 4 al 10 settembre dello stesso anno, a Domodossola si tenne il 66° congresso del Club Alpino Italiano (la mente e le spalle organizzative furono quelle di Paolo Bologna) che celebrò l’affermazione dell’alpinismo italiano nel mondo.
Se le vicende della spedizione sono note e raccontate in più libri, meno noto è il contributo fornito alla spedizione dalle aziende novaresi, del quale dunque si parlerà nell’incontro in programma a Domodossola. Interverranno Paolo Crosa Lenz (“K2 1954: l’affermazione mondiale dell’alpinismo italiano”), Giulio Frangioni (“Azienda Gottifredi Maffioli e le corde del K2 con il nylon della Rhodiatoce. Intervista a Lamberto Cesari, Luigi Maffioli e Rossella Maffioli”), Andrea Delvescovo (“Azienda Tettamanti di Trecate e le termotute del K2. Intervista a Giuseppina Tettamanti e a Gianni Cerina”), Massimo Palazzi (“Il ruolo dei materiali e della logistica dai manoscritti inediti di Ugo Angelino”).