Nasce in Ossola il primo sito e la prima app per la ricerca di persone scomparse. Dopo quasi un anno di lavoro ‘’Sosfindyou’’ è una realtà. L’hanno creata due ragazze ossolane: Cristina Zanelli e Luciana Bocconi. Che oggi, oltre al loro lavoro quotidiano, dedicano 24 ore a questa ‘missione’: aiutare nella ricerca di persone scomparse. ‘’Abbiamo creato una rete globale e innovativa per la ricerca delle persone scomparse, coinvolgendo volontari da tutto il mondo e sfruttando le tecnologie più avanzate. Ogni anno, migliaia di persone scompaiono lasciando famiglie disperate e comunità spezzate. Il nostro obiettivo è fare la differenza, non solo riportando a casa i nostri cari, ma costruendo un sistema unico e innovativo che può fare la differenza a livello mondiale’’ spiega Cristina che con la collega Luciana – negli scorsi anni – aveva collaborato con Hbdd (Human Blod Detection Dog), che raggruppa unità cinofile per le ricerche con cani da traccia.
Da qui è nata l’idea di creare il sito e l’app per raggruppare tutto quanto serve per rintracciare persone scomparse. Un probema poiché in Italia spariscono 29 mila persone l’anno.
Il lavoro delle due analiste è oggi completato, dopo mesi di impegno, contatti con avvocati e grazie anche alla collaborazione con un programmatore: John Malcolm Piccinno, che ha creato sito e app.
‘’Lavoriamo a stretto contatto con le forze dell'ordine, partendo proprio delle denunce di scomparsa – spiega Cristina – ma anche ocn le organizzazioni non governative e le comunità locali per assicurare un coordinamento efficace delle ricerche. Inoltre, promuoviamo campagne di sensibilizzazione per educare il pubblico sull'importanza della tempestività nelle segnalazioni e sull'uso degli strumenti disponibili per la ricerca delle persone scomparse. E questi nuovi strumenti creati ci permetteranno di operare in tutta Italia. Al momento la collaborazione più stretta è con l’associazione Penelope, che raggruppa famiglie e amici delle persone scomparse. App e sito servono per diffondere notizie, raccogliere dati o segnalazioni di avvistamenti e raggiungere lo scopo di ritrovare persone di cui si è persa traccia. Il tutto , come detto, in collaborazione con altre persone e attraverso la geolocalizzazione’’.
Notizie ovviamente filtrate e non lasciate al libero arbitrio di chiunque. Sito e app permetteranno di inserire dati, foto, ma anche documenti o elementi che permettano di agevolare la ricerca o aiutare se la persona ha bisogno di cure particolari .
Il 31 maggio assieme a Penelope le due ragazze ossolane presenteranno ufficialmente la loro iniziativa, nella speranza di essere d’aiuto a chi cerca persone scomparse, che nel 70 per cento dei casi è minorenne.
In questo anno di rodaggio ‘’Sosfindyou’’ ha già costruito una rete di 13 mila persone, ricevuto 234 denunce e supportato il ritrovamento di 72 persone.
''Tutto ciò – dice Cristina – senza scopo di lucro poiché da questa nostra attività quotidiana non ricaviamo nulla, nonostante i notevoli costi sostenuti nel realizzare il nostro progetto’’.
Il sito è : sosfindyou.net mentre l'app è:
per iPhone e iPad: https://apps.apple.com/it/app/sosfindyou/id6744753374
per Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=net.sosfindyou.app