Villadossola è sotto shock per la morte di un giovane operaio, Pashtrik Krasniqi, 21enne kosovaro residente ad Ornavasso, deceduto mentre stava svolgendo la sua attività lavorativa. Una tragedia che ha colpito profondamente l’intera comunità, lasciando sgomenti i colleghi che stavano lavorando con lui e le molte persone accorse sul luogo dell'incidente nella centrale piazza di Villa.
La segreteria del Partito Democratico di Villadossola ha espresso il proprio cordoglio con parole dure e cariche di dolore: «Non è accettabile morire sul posto di lavoro. Il lavoro deve essere dignità, non pericolo; deve essere vita, futuro e felicità, non morte».
Il PD locale si unisce alle richieste dei sindacati per fare chiarezza sull’accaduto e sollecita azioni concrete per garantire condizioni di sicurezza migliori nei luoghi di lavoro. «Non possiamo più tollerare che si muoia di lavoro. Serve un impegno collettivo, istituzionale, sindacale e politico, oggi più che mai, perché nessun ragazzo, nessuna madre, nessuna comunità debba vivere un dolore come questo», conclude la nota.
L’hashtag che accompagna il messaggio, #BastaMortiSulLavoro, riassume l’appello lanciato dalla cittadina ossolana e dai suoi rappresentanti: fermare una volta per tutte le cosiddette “morti bianche”.