Dieci milioni di franchi di rimborsi Covid ottenuti senza averne diritto, 50 indagini in corso, 13 arresti, 3 i milioni recuperati, 30 i casi di indennizzi per lavoro ridotto non dovuti. Questi i numeri della criminalità economico-finanziaria riferiti, in conferenza stampa, dal sostituto Procuratore generale Angelo Maria Balerna e dal capo della Polizia giudiziaria, Thomas Ferrari.
La maggior parte delle denunce che hanno innescato le inchieste è arrivata all’Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio dalle banche alle quali erano state presentate le richieste di credito agevolato. Gli importi variano dalle poche migliaia al milione di franchi.