Lo scorso anno è venuto a mancare per malattia Marco Gugole, 65 anni, socio della Sezione CAI di Omegna (VB). I suoi amici, desiderosi di ricordarlo in modo tangibile, hanno pensato di fare una colletta e di donare quanto raccolto a sostegno di iniziative sociali.
La loro generosa offerta (510 euro) è stata donata al Raggruppamento Intersezionale Est Monte Rosa, di cui il CAI Omegna fa parte, a sostegno dei progetti di Montagnaterapia.
Flavio Violatto, referente per la Montagnaterapia nell’ambito del Raggruppamento Intersezionale Est Monte Rosa dice: «Lo scorso settembre si è tenuto in provincia di Parma il 1° Raduno Nazionale CAI di Escursionismo Adattato. L’aggettivo “Adattato” serve a sottolineare che si è trattato di un raduno escursionistico avente come focus quello di adattarsi alle abilità della persona, abilità che sempre sono diverse da soggetto a soggetto. E quindi l’escursionismo “adattato” è quello che può essere effettuato anche con modalità diverse dalle usuali, e con gli strumenti adatti può quindi trasformarsi in un’attività godibile anche da chi abbia una diversa abilità".
"Il prossimo mese di settembre – prosegue Violatto – in Val d’Ossola si terrà il 2° Raduno Nazionale di Escursionismo Adattato. Leader organizzativa sarà la Sezione CAI di Domodossola con la partecipazione di tutte le altre 16 Sezioni del Raggruppamento Intersezionale Est Monte Rosa.
Per ringraziare e dare risalto al gesto di generosità suddetto, abbiamo pensato di dedicare a Marco Gugole una delle escursioni che verranno organizzate in occasione del 2° Raduno Nazionale di Escursionismo Adattato".
Il Raggruppamento Intersezionale Est Monte Rosa ha in dotazione tre Joëlette nuove fiammanti.
Flavio Violatto così conclude: «La montagna deve essere per tutti. Abbiamo già sostenuto in altre sedi che il periodo storico che stiamo attraversando è caratterizzato da una sempre più robusta propensione a trasformare i limiti in opportunità e a guardare agli ostacoli come stimoli a superarli. A Parma abbiamo visto questo, nessuno è rimasto indietro, tutti hanno “camminato” piano e tutti sono arrivati assieme".