"Due temi possibili per la campagna elettorale. Ambiente e digitalizzazione. Se ne parleranno in astratto, partiti e candidati, si va poco lontano. Crisi ambientale da vincere, imprese green che si trasformano, un nuovo paradigma ambientale. Tutti coinvolti, anche chi fatica. Vinciamo la crisi ambientale accorciando sperequazioni e disuguaglianze sociali, come ci dice il Papa. Possiamo creare nuovo e più lavoro nell'affrontare la crisi. Diverso dal passato. Dobbiamo crederci. È il solo tema possibile per la campagna elettorale e la nuova legislatura. Lo rendano concreto, candidati e candidate. Per le imprese e per le comunità. I territori ne sono protagonisti. Territori che chiedono di sconfiggere i divari digitali. Svegliamo il Paese dal torpore su digitalizzazione, competenze digitali, infrastrutture. Tutti, ma proprio tutti, devono avere accesso a internet veloce, con banda ultralarga e 5G. Ambiente, clima, digitale. Temi moderni di un Paese moderno che sta in Europa non arrancando ma guidando decarbonizzazione, investimenti sulle rinnovabili forti, azzeramento dei consumi di energie fossili, nuova formazione del captale umano nelle imprese e nelle nostre comunità. Non abbiamo tempo da perdere. Ambiente e innovazione. Insieme e non slegati. Tutto il resto viene di conseguenza. Ma questi sono i pilastri dei prossimi due mesi e dei prossimi cinque anni".
Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, Unione Comuni, Comunità ed Enti montani.