A pochi giorni dalle celebrazioni per il 78esimo anniversario della Repubblica partigiana dell’Ossola, in consiglio comunale mercoledì la notizia, da parte dell’assessore alla Cultura Daniele Folino, che i musei civici domesi si arricchiranno di una nuova collezione: si tratta di documenti relativi alla Repubblica dell’Ossola e di oggetti appartenuti ad Ettore Tibaldi, politico, partigiano, medico, vicepresidente del Senato e presidente della giunta provvisoria della Repubblica dell’Ossola.
I documenti sono stati donati da Piergiacomo Garlaschelli, figlio di Teresa Vitaloni, che era la governante dei Tibaldi e, in sostanza, loro erede. Mercoledì i consiglieri sono stati chiamati a votare l’ordine del giorno relativo all’accettazione della donazione dei documenti e oggetti appartenuti a Tibaldi.
“Negli anni ’70 – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Folino - ,quando un importante fondo Tibaldi venne donato all’Istituto Parri di Milano, la sorella volle tenere per sè alcuni indumenti e altri oggetti personali importanti perché raccontano Ettore Tibaldi persona oltre agli indumenti ci sono lettere con personalità della cultura come Giorgio Bocca, foto di famiglia, una carta d’identità falsa che dovete utilizzare per girare nei territori, i suoi cappelli. Sono oggetti che hanno un valore storico di grande significato e andranno ad arricchire il patrimonio culturale domese; saranno conservati ai musei civici della città. Siamo quindi orgogliosi di questa donazione e ringraziamo Piergiacomo Garlaschelli”.