Festa patronale alla Noga l’1 e il 2 ottobre. Si inizia sabato alle 19 con una serata dedicata al dialetto con la lettura e la premiazione delle poesie del 23simo concorso Tami nelle ex scuole della Noga. I partecipanti al concorso sono stati una decina provenienti dal Vco e dal Novarese. Alla premiazione non farà seguito , come solitamente avveniva prima del Covid , la cena “Ul nost dialett” nella quale tra una portata e l’altra sotto il tendone sistemato davanti alla chiesa venivano rappresentate scenette dialettali seguite da una lezione di dialetto tenuta dal professor Silvano Ragozza.
“Abbiamo ripreso la festa – spiega il rappresentante del Comitato festeggiamenti Adriano Sarazzi – ma non ce la siamo sentita di organizzare la consueta cena gratuita nel tendone, aperta a tutti, per il rischio pandemia. Comunque ci siamo ripromessi di attrezzarci per riuscire ad organizzare nell’inverno la consueta cena dialettale”.
Sabato alle 21 ci sarà il gioco dell’oca in piazza con premi gastronomici a seguire a seguire Dj set .
Domenica 2 ottobre ore 10 sarà celebrata la messa solenne con processione con la statua della Beata Vergine del Rosario; seguirà il pranzo giro polenta e alle 13:00 ci sarà la"Running for Kenya" che partirà dalla piazza della Noga per arrivare alle 17.45 sul sagrato dell chiesa di Cristo Risorto. Per tutta la durata della festa bar e ristoro in piazza (al coperto anche in caso di brutto tempo).