Preoccupazione per le conseguenze ambientali causate dall'eventuale apertura di miniere nel Vercellese nel Vco se la Regione concedesse le autorizzazioni. È quella che esprime il consigliere regionale novarese del Pd Domenico Rossi attraverso un interrogazione.
“Nelle scorse settimane -così Rossi- ho raccolto la preoccupazione di molti cittadini e associazioni ambientaliste rispetto all’esecuzione di sondaggi da parte di alcune compagnie minerarie australiane sul territorio piemontese, più precisamente in provincia di Vercelli e nel Vco (principalmente in valle Anzasca e nella zona del Rio Cannero ndr), per la ricerca di oro, zinco, nichel e cobalto”.
“Rispondendo alle citate sollecitazioni -prosegue l'esponente del Pd- ho interrogato la Giunta Regionale al fine di individuare con precisione i siti interessati dalla ricerca e se la la richiesta e la concessione di esplorazione siano state portate a conoscenza e condivise con i territori interessati. Se è vero, infatti, che le compagnie dovranno corrispondere delle royalties alla Regione, alle Province e ai Comuni per i sondaggi prima e per gli eventuali giacimenti poi, è altrettanto vero che vanno valutati con grande attenzione gli impatti che le miniere, qualora vengano autorizzate, potrebbero avere sulla biodiversità e sul clima e sulle possibili gravi conseguenze per l’ambiente montano e per la salute degli abitanti dei territori toccati dalle esplorazioni. Da parte mia -conclude Rossi- continuerò a vigilare sull’evolvere della situazione e sulle eventuali concessioni di coltivazione al termine delle ricerche”.