Un folto pubblico si è assiepato nella grande sala di Casa don Gianni a Domodossola per la presentazione del libro di Luca Mercalli “Salire in montagna. Prendere quota per sfuggire al riscaldamento globale”.
Il professore e divulgatore scientifico, legato all’Ossola e alle sue montagne che ha avuto modo di scoprire grazie agli studi alla stazione metereologica del Collegio Rosmini, ha a lungo parlato delle cause e degli effetti del cambiamento climatico in atto in questo periodo storico e dell’assoluta certezza che stia avvenendo per cause umane tramite l’immissione in atmosfera di enormi quantità di gas serra.
Nel suo libro, Mercalli, riporta la propria esperienza dopo aver preso la decisione di acquistare una baita in alta Val Susa, ristrutturarla per renderla efficiente dal punto di vista energetico e soprattutto confortevole andando a creare anche degli appartamenti da dedicare ad attività ricettiva e trasformando la stalla annessa in piccolo centro congressi. Il professore non ha solo dato nozioni ma ha anche elargito preziosi consigli pratici su come superare le difficoltà tecniche riscontrate nel recupero di un’abitazione del XVIII secolo.
L’invito di Mercalli ai numerosi partecipanti è stato quello di adoperarsi a limitare la proprie emissioni adottando, nel proprio piccolo, comportamenti che oltre aiutare l’ambiente possono, a fronte di un investimento iniziale, ridurre notevolmente le bollette e le spese in generale. In conclusione il climatologo ha lanciato un forte monito: “senza pace e giustizia non ci può essere lotta al cambiamento climatico”.
Alla fine del convegno Luca Mercalli si è fermato a rispondere alle domande del pubblico e a firmare libri.