‘’Direi che siamo contentissimi. Non ce lo aspettavamo’’. Enzo Stimoli è il capitano del Crodo dei miracoli, che ha già intascato la vittoria in campionato ed ora guarda già alla Prima Categoria.
‘’L’idea era di far bene – prosegue Stimoli – Sapevamo che il gruppo c’era e alcuni di noi erano convinti che si poteva fare molto bene e tutto è andato al meglio di quanto potessimo sperare’’.
Un commento che accomuna anche Davide Daoro, tecnico di questo Crodo che ha segnato un campionato che sembrava destinato al Bagnella.
‘’E’ stata una grande annata, è stato un gruppo eccezionale ed è andato tutto perfettamente’’ rimarca Daoro.
‘’Saremmo ipocriti dire che non eravamo partiti per far bene – ammette – ma siamo andati oltre le più rosee aspettative’’.
La vostra antagonista è stata il Bagnella…
‘’Sì, ma la nostra fortuna è che l’abbiamo incontrato prima del campionato in coppa Italia – spiega - e onestamente pensavamo facessero un altro sport perché dopo 25’ eravamo sotto 3 a 0. Ci siamo detti: ‘almeno lottiamo per arrivare dopo di loro’.Invece abbiamo fatto bene, molto bene! La fortuna è stata avere un gruppo solido che si è cimentato negli anni. Tredici, quattordici ragazzi li avevo già con me negli anni scorsi e quindi li conoscevo già. Gli altri si sono bene amalgamati con questi e da lì è nato il successo. Avevo 23 giocatori in rosa e bene o male agli allenamenti ce n’erano 19-20. Poi nel calcio non si inventa nulla. Ho anche buna società che ti lascia lavorare bene e per questo sono tornato al volo quest’estate e perché anche non mi era andata già quella sconfitta allo spareggio subita col Premosello. E così adesso anche dopo quell’esperienza il campionato te lo senti tuo’’.
Quando hai capito che era fatta?
‘’La prima sensazione la vittoria col Fondotoce dopo la sosta e ripartite bene è stato positivo – afferma Daoro - . Poi dopo il 3 a 0 a Bagnella ci siamo detti ‘’forse ci siamo’’. Infine la vittoria successiva col Lumellogno che era una partita difficile soprattutto dopo la sbornia di Bagnella. Ci siamo detti che se avessimo vinto quella partita tutto si sarebbe messo in discesa’’.
Un bel traguardo anche per Daoro, che aveva iniziato a Montecrestese dove ha fatto 3 anni vincendo il campionato di 3° categoria e perdendo la partita play off nel toreo di 2° categoria. Poi una stagione con gli juniores regionali a Piedimulera, poi tre anni a Crodo, quindi due anni alla Juventus Domo con allievi e juniores regionali, quindi lo stop di un anno e il ritorno a Crodo.
Domenica il Crodo ha fatto passerella sul suo campo, affrontando la Pro Vigezzo: E’ finita con un pari: 2-2. Una partita ormai valida solo per le statistiche. Per i ragazzi di Daoro è stata l’ultima gara interna sul campo di Verampio che l’anno prossimo vedrà la Prima Categoria.