Sotto il traguardo di Cassano Magnago trionfa Nico Denz, tedesco della Bora-Hansgrohe, alla sua seconda vittoria nel Giro 2023.
Denz ha battuto in volata il canadese Derek Gee e l'italiano Alberto Bettiol: questo l’ordine di arrivo della 14esima tappa transitata dal Varesotto e dalla “casa” del direttore della Eolo Kometa, l’ex campionissimo Ivan Basso, tra l’entusiasmo degli appassionati che si sono riversati per le strade del nostro territorio nonostante la pioggia.
Tutto era cominciato intorno alle 12, ora della partenza da Sierre, nel Vallese svizzero. Dopo i primi scatti senza esito, un gruppo di 18 corridori è evaso dal plotone della maglia rosa prima ancora dell’inizio della salita del Passo Sempione.
I fuggitivi hanno presto raggiunto le 29 unità, tra loro il francese Bruno Admiral, quello messo meglio in classifica (18’37” di ritardo dal leader), gli italiani Davide Ballerini (Soudal – Quick Step), Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck), Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla) e il terzetto della Eolo Kometa “padrona di casa” Davide Bais (secondo nella classifica della maglia azzurra), Mirco Maestri e Mattia Bais.
Il vantaggio dei 29 di testa ha superato i 18 minuti. A circa 60 km dall’arrivo ecco nuovi scatti: in testa si sono portati Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck), Davide Ballerini (Soudal-QuickStep), Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty) e Toms Skujins (Trek-Segafredo), accumulando un vantaggio fino a 50” sulla precedente testa della corsa. In cinque hanno a inseguirli, tra loro l’italiano Bettiol.
In tre, invece - Oldani, Ballerini e Skujins - hanno quindi tentato di arrivare da soli al traguardo, ma durante l’ultimo chilometro sono stati raggiunti da cinque corridori. Volata a otto, quindi, nella quale l'ha spuntata Denz.