Nel giorno dell'anniversario della morte di Gian Giacolo Galletti, in una cerimonia intima e sincera, si è aperto il famedio che custodisce il sepolcro.
La piccola cerimonia ha visto la partecipazione della presidente della Pro Domo Wanda Cecchetti, del sindaco di Bognanco Mauro Valentini, oltre a due discendenti del mecenate. Con loro anche le donne in costume tradizionale di Domodossola che hanno lasciato un omaggio floreale.
É stata ricordata la gratitudine della città, mentre le donne di Bognanco hanno posato sul sepolcro i fiori dei loro prati.
Il famedio rimarrà aperto , negli orari di presenza del custode, fino al 4 giugno.