Pubblico delle grandi occasioni per l’inaugurazione della mostra “Umori e Colori di Vigezzo (e di questo mondaccio fin dall’inizio così mal combinato)”, inaugurata venerdì pomeriggio al Centro Culturale Vecchio Municipio. L’esposizione – visitabile fino al 26 novembre - vuole ricordare due grandi vigezzini: Benito Mazzi e Antonio Gennari. Il primo, il compianto cantore, con la penna, della sua Vigezzo; il secondo, l’indimenticato pittore che nei suoi lavori, ha tratteggiato in modo originale queste terre.
“E’ un doppio anniversario quello ricordato da questa mostra – ha evidenziato il sindaco di Santa Maria Maggiore, Claudio Cottini -. Uno felice, la nascita di Antonio Gennari, a Buttogno, nel 1923; e l’altro, che ancora brucia, la morte di Benito Mazzi, avvenuta lo scorso anno". La mostra, curata da Monica Mattei, ha riscosso sin da subito un alto gradimento, per il grande lavoro di allestimento. Il presidente della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini ha tracciato un emozionante ricordo di Gennari che, con Mazzi, rappresenta una delle figure di spicco della Valle Vigezzo: entrambi hanno lasciato un importante, tangibile, segno.
“Riteniamo indispensabile come amministrazione comunale – le parole di Cottini- per la conoscenza e la crescita del territorio, organizzare mostre ed eventi a ricordo di coloro che lo hanno cantato, dipinto, descritto, ma – soprattutto – compreso oltre le finzioni e le convenzioni. Questa mostra costituisce uno degli appuntamenti espositivi più importanti organizzati nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario della Ferrovia Vigezzina.