Ogni anno, nel mese di luglio, Croveo ospita uno dei festival più conosciuti dell’Ossola: Le Streghe della Valle Antigorio.
Durante questa manifestazione il paesaggio ricopre un ruolo fondamentale nella ricostruzione della storia del territorio e Ossola Outdoor School contribuisce alla trasmissione dei valori e della cultura di montagna attraverso le proprie attività.
La sintonia tra uomo è il fulcro della missione di OOS che anche in questo contesto si esprime attraverso le proposte sportive che costellano il programma dell’evento.
Guide alpine, guide escursionistiche ambientali e guide cicloturistiche, tutte insieme per raccontare, attraverso escursioni, passeggiate, workshop di arrampicata e tour in bici, la storia di un luogo che tra il XVI e il XVII secolo d.C. è stato uno tra i più grandi teatri di persecuzione da parte della Santa Inquisizione.
Storie di donne, santi, popolani, diavoli ed eretici intrecciati con la morfologia del territorio che ha dato vita a leggende fantastiche quanto terribili perché indissolubilmente legate alle atrocità perpetrate dall’uomo nel corso della storia.
Per questo motivo gli itinerari studiati da Ossola Outdoor School cercano di raccontare quanto più possibile del rapporto uomo-natura di questo meraviglioso angolo di Alpi. Le guide escursionistiche ambientali Alice Boldini, Alice Mometti, Gabriella Astori, Claudio Crotta e Luca Manzan, capitanati da Poalo Borra, hanno preparato un programma di trekking molto fitto.
Sabato 29 e domenica 30 luglio, partiranno ad intervalli regolari delle escursioni all’interno delle vie di Croveo fino alla frazione Osso e ritorno, dal nome “Il paese delle streghe”. Un trekking leggero e ideale per tutti: famiglie con bambini, anziani e amici a quattro zampe. Si passerà dalla Chiesa alla casa del Parroco per procedere in direzione degli Orridi e terminare il percorso ad anello al famoso Torchio. Durante il percorso sarà possibile osservare la colonia IL TRENO DEI BIMBI, antica case, balme e coltivazioni locali.
Sabato 29 e domenica 30 luglio partirà un’escursione più impegnativa “Panorami Walser”. Tra cenge e boschi sospesi resistono piccoli insediamenti utilizzati fino agli anni ’70 del secolo scorso si arriverà agli alpeggi sopra Crove. Questi agglomerati erano costituiti
dalle case invernali degli abitanti di Agaro, case di gente Walser, forgiata dalla vita dei monti dura e semplice. Si scopriranno il Moi del Diavol, la Ca’ della Luzia e il Moi della Lisabeta.
Sabato 29 e domenica 30 luglio sarà proposta l’escursione “I verdi prati di Esigo”. Situato nel versante più ombroso della Valle Antigorio, assolutamente nascosto alla vista di chi passeggia per le strade di Croveo, il piccolo paese di Esigo sarà la meta di una escursione ricca di sorprese. La ripida salita sull’antico sentiero che dalla frazione di Osso consente di superare il salto roccioso è un vero e proprio capolavoro di ingegneria alpina. Giunti in quota si potrà passeggiare immersi in fitti boschi di abete e ammirare le belle baite in legno di larice e pietra che punteggiano i pascoli. Panorami inusuali verso il fondovalle, le gole di Agaro e il misterioso “altare delle streghe” saranno i protagonisti di questa escursione che condurrà all’Agriturismo Cat Fausc, dove si potrrà gustare un’ottima merenda a base di prodotti locali. Il rientro sarà una nuova e piacevole camminata, lungo la Veia di Squetar per giungere infine a Croveo.
Solo sabato 29 luglio sarà possibile partecipare all’escursione “Il silenzio di Agaro” che impegnerà tutta la giornata. Invisibile dal basso, incassato in una profonda fenditura tra ripide rocce, il paese di Agaro, fondato da genti walser provenienti dal nord Europa, viveva la sua vita dura ma indipendente fino a quando fu deciso di sommergerlo per creare un bacino artificiale che doveva alimentare le centrali elettriche del fondovalle. Si raggiungerà il lago di Agaro con tre ore di buona salita su sentieri ricchi di storia per rifocillarsi con un tagliere di formaggi e salumi di alpeggio a cura del Gruppo walser di Agaro.
Alla falesia di Croveo, durante tutti e due i giorni della manifestazione la Guida Alpina Marco Tosi, coadiuvato da Tazio Ferrari e Fabio Rossetti, terranno un workshop di arrampicata sportiva aperto a tutti e accompagneranno nella difficile salita all’Altare delle Streghe.
Domenica 30 luglio Marco Grosso, guida cicloturistica accompagnerà un gruppo di bikers lungo la strada in salita che conduce ad Esigo e fino alla successiva discesa sulla Veia di Squetar 20km. Ci sarà la possibilità di fare una merenda in alpeggio. Chi non è provvisto di una due ruote avrà la possibilità di noleggiare la mtb a Croveo.