Cannobio, la Cannobina, ma anche la Valle Vigezzo. Erano queste le terre amate e frequentate, da Mauro Branca. Per passione e per lavoro, il cannobiese, scomparso a 65 anni dopo una lunga malattia, era molto conosciuto negli ambienti della montagna. Oltre che direttore dell’Unione montana del Lago Maggiore, e già segretario della Comunità montana Valle Cannobina, era stato anche per tanti anni segretario della Comunità Montana Valle Vigezzo.
Sempre pacato negli atteggiamenti, un po’ riservato ma gentile con tutti, mai una parola fuori posto: così lo ricordano coloro che hanno avuto a che fare con lui per lavoro. Lo piangono però anche le tante persone che hanno avuto la fortuna di condividere con lui la passione per la montagna.
E Mauro, di montagna, se ne intendeva: eccome. Esperto di segnaletica (aveva seguito i progetti per le due Comunità montane) aveva percorso il lungo e in largo le montagne di questa zona compresa tra Cannobina, Centovalli e Vigezzo. E’ stato uno dei fondatori del gruppo di Cannobio del soccorso alpino. Si era anche prodigato molto per supportare la Commissione Valanghe Valle Vigezzo. Ma Mauro è stato anche un appassionato alpinista, con numerose scalate all’attivo sui monti di casa nostra. Anche in questo, si è però sempre contraddistinto per la sua modestia, per il suo agire senza boria. Mauro lascia la compagna Anna, i parenti e gli amici di sempre.
I funerali avranno luogo domani alle 14,30 in collegiata San Vittore, a Cannobio.