Tutto il mondo è paese. Ed anche in Svizzera le note dolenti risuonano spesso come quelle italiane.
Oltre le Alpi scoppiano critiche per l’aumento delle tariffe di base per la corrente elettrica. Che cresceranno mediamente del 18% .
Tutto mentre l’azienda elettrica bernese BKW annuncia utili record. Cosicché la Fondazione per la protezione dei consumatori della Svizzera tedesca denuncia gli aumenti ingiustificati e invita federale a trovare una soluzione per alleggerire l’onere finanziario delle famiglie.
Swissinfo scrive che ‘’nel 2024 ogni economia domestica spenderà 222 franchi in più rispetto all'anno corrente e sborserà per tutto l’anno circa 1’446 franchi’’.
La Fondazione per la protezione dei consumatori della Svizzera tedesca ha denunciato che “i grandi fornitori di elettricità svizzeri registrano profitti da capogiro. Ciononostante, l'anno prossimo i prezzi dell'elettricità saranno nuovamente aumentati”.
‘’Axpo, il gigante dell’energia in Svizzera – rimarca Swissinfo - ha annunciato che il fatturato totale tra ottobre 2022 e fine marzo 2023 è stato di 6,5 miliardi di franchi svizzeri, con un aumento dell'8,2% rispetto all'anno precedente. L'utile netto del periodo in esame è aumentato di oltre sei volte, raggiungendo i 3,21 miliardi di franchi svizzeri. Alcuni giorni fa Alpiq, il gruppo nato nel 2009 dalla fusione fra Atel (Aare e Ticino SA di Elettricità) ed EOS (Energie Ouest Suisse), ha annunciato un utile di 744 milioni di franchi, a fronte di una perdita di 592 milioni subita nello stesso periodo del 2022. Nel primo semestre 2023, l'azienda ha registrato un fatturato di 5 miliardi di franchi svizzeri’’.