Non solo dallo stabilimento di Crodo sta sparendo la produzione del Crodino. Ma se navigate sulla pagina che Campari ha dedicato all’aperitivo biondo non c’è traccia di dove sia nato né della sua storia. Parliamo di www.crodino.it
Vi appare la scritta '’Crodino. Analcolico sorprendente, gusto travolgente’’, poi però entrate nelle pagine seguenti trovate un black out informativo sulla storia.... che lascia perplessi.
Crodo, la valle Antigorio e le sue acque sparite dal contesto. Non c’è traccia di un legame con il territorio ossolano. Un sito monco, avaro di notizie, che non spiega come e dove sia nato il Crodino.
E’ quello che oggi i più bravi chiamerebbero con l'anglicismo ‘’cancel culture’’, e che noi definiamo un ostracismo della realtà.
C’è sul sito una breve pagina dal titolo Biondo story e quindi ti aspetti qualcosa di più. Ma leggi ‘’che è nato nel 1965 ma resta splendidamente biondo dentro e fuori’’. Dove sia nato non lo scrivono…
Tracce di storia su Crodo? Nulla! Tracce della valle Antigorio? Nulla! Tracce dell’acqua che lo ha reso gustoso? Nulla! Il Crodino sul suo sito internet resta figlio di nessuno. Il Crodino è ormai soprattutto un orfanello.