Andrea Monti, consigliere capogruppo di minoranza del comune di Premosello Chiovenda, ha inviato una lettera al Prefetto del Vco per segnalare alcune vicende che riguardano l’amministrazione comunale. In particolare, la mancata risposta del sindaco Elio Fovanna ad un’interrogazione presentata a settembre riguardante la gestione della Riss, ma anche la mancanza di una figura fondamentale come quella del segretario comunale.
Di seguito il testo del comunicato diffuso dallo stesso Monti in seguito all’invio della lettera al Prefetto.
“Il giorno 13 novembre 2023 il capogruppo Monti Andrea ha presentato una lettera al Prefetto del Verbano-Cusio-Ossola chiedendone l’autorevole intervento in merito a due questioni importanti:
- Il mancato riscontro a due interrogazioni con richiesta di risposta scritta presentate il 20 settembre: il sindaco sta continuando ad attuare un comportamento che non trova alcuna giustificazione-
- La mancanza dell’importantissima figura del Segretario comunale. che risulta una grave carenza anche e soprattutto per ciò che sta avvenendo.
Per quanto riguarda il primo punto, si rimarca che l’omessa risposta ad un’interrogazione è da considerarsi a tutti gli effetti come una mancata attenzione alla cittadinanza tutta. L’amministrazione è tenuta a riscontrare tali istanze non solo per motivi di correttezza istituzionale, ma anche al fine di chiarire, in maniera trasparente, le linee di indirizzo del governo del nostro Ente ed orientare così al meglio le azioni dei consiglieri. La violazione, può considerarsi una compressione delle prerogative dei consiglieri e pregiudicare quindi il diritto degli eletti di poter esercitare con pienezza il mandato consiliare. e ripetere questo atteggiamento risulta particolarmente grave.
Per quanto riguarda il secondo punto, il sottoscritto ha evidenziato la circostanza che il comune di Premosello-Chiovenda è sprovvisto di un segretario comunale, e che questo fatto possa arrecare problemi e possa causare una totale obliterazione della fase di organizzazione e controllo dell’operato dell’amministrazione che, a nostro avviso, sarebbe, eventualmente, demandata impropriamente al vicesegretario.
L’unico obiettivo che mi spinge a mobilitarmi quale rappresentante della minoranza premosellese è la tutela della legalità e della trasparenza nel pieno rispetto di tutta la comunità civile. Si ritiene doveroso sottolineare che l’eventuale assenza prolungata dell’organo monocratico comunale di garanzia e controllo (segretario comunale) desta in noi forti preoccupazioni, appunto, sul buon andamento, sull’imparzialità, sull’efficienza e sulla trasparenza dell’azione amministrativa nel nostro Comune, nel rispetto dell’art. 97 della Costituzione. Le nostre preoccupazioni aumentano pensando alle questioni importanti che si stanno e si dovranno affrontare: vendita terreno ex Poligono militare oggetto di istruttoria da parte di Anac, esternalizzazione Riss e gestione fondi Pnrr.
Nella nota inviata al prefetto si è anticipato che il permanere di questo ingiustificato comportamento omissivo pregiudicherebbe il diritto degli eletti in minoranza di poter esercitare con pienezza il mandato consiliare e che, conseguentemente, il nostro gruppo, se questa situazione dovesse continuare, avrebbe il dovere di prenderne atto e agire con senso di responsabilità per impedire continue umiliazioni attuate nei confronti della minoranza e dell’intera cittadinanza da parte di questa maggioranza e da parte del sindaco”.