Dopo il successo dell’iniziativa tenutasi nel fine settimana dell’11 e 12 novembre, l’Ecomuseo della Pietra Ollare e degli Scalpellini di Malesco propone la seconda parte di “Un Ecomuseo tutto da scoprire”, la rassegna pensata con lo scopo di presentare alla comunità i progetti attuali e futuri che coinvolgeranno la realtà ecomuseale. Di seguito il programma completo dell’iniziativa, in programma il 1° e il 2 dicembre.
Venerdì 1° dicembre – Cronache di Malesco & Una potentilla in dono:
Alle ore 20.30 avrà luogo la presentazione dei due volumi “Cronache di Malesco”, curati da Umberto De Petri, autore e guida ambientale ossolano. Il libro raccoglie gli articoli dei principali giornali ossolani riguardanti Malesco, nel periodo compreso tra il 1895 e il 1960. Tra le fonti consultate figurano: L'Ossola, L'Indipendente, Il Popolo dell'Ossola, Il Toce, Il Commercio Ossolano, La Gazzetta del Lago Maggiore e Risveglio Ossolano.
Nella stessa occasione, ci sarà l'opportunità di assistere alla presentazione del nuovo prodotto alimentare “Le Potentille”: un nuovo prodotto alimentare legato a Malesco e alle sue frazioni. In questa occasione verrà presentato in edizione limitata e il ricavato sarà devoluto alla Parrocchia per i lavori di restauro delle strutture di culto, inserendosi nella linea di azione del Comune che ha supportato e continua a contribuire al recupero delle chiese e oratori presenti a Malesco, Finero e Zornasco.
Sabato 2 dicembre – Proiezione di fotografie stereoscopiche della Valle Vigezzo e Ossola (in 3D)
Nella serata di sabato, in due turni distinti (il primo dalle 17.00 alle 18.00 e il secondo dalle 20.30 alle 21.30), avrà luogo una proiezione di scatti stereoscopici (in tre dimensioni) dedicati a Malesco, agli altri paesi della Valle Vigezzo e alla Val d'Ossola in generale, a cura di Maurizio Zanni. Queste preziose fotografie sono state realizzate da Giovanni Bertina (1849-1937), insegnante e fotografo originario di Malesco e ben conservate dalla famiglia Cavalli. Le immagini non solo catturano paesaggi e scene di vita quotidiana, ma documentano anche gli anni di lavoro al traforo del Sempione, l'ultimo volo e il funerale di Geo Chavez, creando così una testimonianza storica di inestimabile valore. Per tale iniziativa è richiesta la prenotazione obbligatoria, poiché per l’esperienza la capienza massima è di 100 posti.
Tutti gli eventi si svolgeranno presso il Cinema Comunale di Malesco, in Piazza Ettore Romagnoli.