Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio è giunto stamattina all'Ospedale San Biagio. Con lui il sindaco Lucio Pizzi, il consigliere regionale Alberto Preioni e il direttore generale dell'Asl Chiara Serpieri. Cirio ha confermato la disponibilità dei 100 milioni per l'ospedale di Domodossola e ha annunciato l'apertura per il prossimo anno del servizio di assistenza pediatrica.
Dopo un breve sopralluogo nei locali che ospiteranno dal prossimo anno il servizio di assistenza pediatrica, denominato “Punto bimbi” , il presidente ha dichiarato: “E' un sopralluogo che faccio volentieri con Alberto Preioni, con la direttrice dell'Asl Chiara Serpieri e con il il sindaco che più volte ha segnalato l'importanza del servizio di pediatria all'interno di questa struttura ospedaliera. Una struttura che abbiamo deciso di voler difendere nella sua integrità. Questa è una verifica per condivisione dei buoni risultati. Dall'anno prossimo potremo restituire un servizio migliorato e potenziato”.
Cirio ha ringraziato il primario, i dottori e tutta l' equipe. “La perdita di un servIzio porta alla perdita di un altro servizio questa è una filosofia che respingiamo. Il diritto alla salute deve essere garantito in maniera eguale sia che si viva a Torino che in un paese di montagna. Dopo il covid le cose sono cambiate, ggi si parla di ridare il servizio al territorio questo è per noi fondamentale”.
Cirio ha confermato che l'ospedale di Domodossola verrà potenziato e ha ribadito l'investimento di 100 milioni di euro. “È in corso lo studio di fattibilità che sta facendo il Politecnico di Torino, con il comune di Domodossola e l'Asl del Vco e che permetterà entro fine anno l'invio del carteggio a Roma. A Roma – ha detto Cirio - abbiamo già prenotato i 100 milioni per Domodossola, fanno parte dell'assegnazione del budget per il Piemonte. Un investimento che va nella direzione di garantire la medicina dei territori specie nelle aree che vengono definite marginali”. Cirio ha parlato di altri 58milioni di euro aggiuntivi assegnati al Piemonte dei quali una fetta importante arriverà anche per l'azienda sanitaria del Vco permettendo all'Asl di assumere personale in più che viene pagato con questi fondi assegnati giovedì scorso ad Asti dal governo alla nostra Regione”.
“Siamo contenti – ha detto il consigliere Alberto Preioni – che le cose vanno avanti e che nel territorio arrivano importanti risorse”.
“Grazie per la presenza del presidente Cirio – ha detto il sindaco Pizzi- oggi certifichiamo la riattivazione di un servizio importante per il territorio utile per evitare trasferimenti alle famiglie per le cure dei figli. Il Comune ha richiesto il servizio, la risposta è arrivata”.